GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] Rimase quindi alla corte toscana, al servizio del granduca Ferdinando III e successivamente, nel 1801, di Ludovico I G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale "G.B. Martini" di Bologna, Bologna 1890-1905, I, p. 151; II, p. 231; III, p. 5 ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] della terra (1770); Cantata per il genetliaco del re Ferdinando IV (12 genn. 1764 e 1766); Cantata per il conservati in manoscritto nella biblioteca del liceo musicale di Bologna).
Compositore versatile, oltre che insegnante e contrappuntista tra ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] del Fuoco e fu quindi allievo di padre Martini a Bologna. Violoncellista in S. Petronio, divenne accademico filarmonico nel 1759 in questo periodo non trascurò la composizione e scrisse per Ferdinando IV i Tre duetti a due soprani con instrumenti e ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] assetto della cappella, voluto dal granduca di Toscana Ferdinando III di Asburgo Lorena, passò a ricoprire il anni della sua permanenza a Pisa il L. si recò più volte a Bologna, dove entrò in contatto con il francescano G.B. Martini, dal quale ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] fu al servizio della cappella musicale dell'arciduca Ferdinando d'Asburgo a Innsbruck (ne ricevette un compenso 41, nn. 7-14); 8 Magnificat sugli 8 toni (Treviso 26 b, nn. 8-15; Bologna Q 29, nn. 1-4 e Q33, nn. 30-37, il primo anche in Treviso 39, ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] si trasferì in piazza Municipio, nel 1878 ritornò in piazza S. Ferdinando e, dopo la morte di T. Cottrau, in via Roma, 1829 à 1847, Naples 1885; S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna 1972, pp. 164, 564 s., 567 (per Girard casa ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] In occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la si trovano 2 messe; nella Bibl. del Civico Museo bibliogr. mus. di Bologna si trova un'Ave Maria per 4 voci e orchestra (stampata verso il 1840 ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] re minore, con il quale vinse il concorso Certani di Bologna nel 1918, e che, pubblicato da Ricordi, fu presentato dal già nel 1915), tragedia indiana in un atto dello scapigliato Ferdinando Fontana, già autore dei primi due libretti musicati da G. ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] stagione 1909-1910, un Radames eccezionale al teatro Corso di Bologna, successivamente Pollione in Norma al Regio di Parma, ancora Felice di Genova, al Goldoni di Livorno e al S. Ferdinando di Siviglia. Quindi fu a Londra per incidere con la ...
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CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] Santa Teodora, composto nel 1688 per incarico di Ferdinando de' Medici, il quale commissionò al C. musiciens, II, p. 366; G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, Bologna 1892, 11, pp. 61, 210, 344, 352, 364 s., 408; III, pp. ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...