PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] contatto con gli ambienti letterari e artistici del capoluogo campano; frequentò biblioteche e storici dell’arte, in particolare FerdinandoBologna e Raffaello Causa. Sempre in quel tempo conobbe Vitaliano Corbi, con il quale si confrontò per tutta ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] p. 25 n. 4; S. Causa, Rivendicazione di un G., in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di FerdinandoBologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. 163-167; L. Magnani, Luca Cambiaso da Genova all'Escorial ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] , se vogliamo risalire un po' più indietro, lo spagnolo Pedro Rubiales e l'abruzzese Pompeo Cesura, come ben vide FerdinandoBologna (1959). Se poi vogliamo riconoscere, come pare probabile, alla attività giovanile del C. il bel tondo con la Madonna ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] (1993), 515-517, pp. 21-40; G. Porzio, Appunti sul catalogo di O. P., in Ottant’anni di un maestro. Omaggio a FerdinandoBologna, a cura di F. Abbate, II, Napoli 2006, pp. 425-433; S. Causa, La strategia dell’attenzione. Pittori a Napoli nel primo ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] , 146, 168, 199; S. Causa, Rivendicazione di un G., in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di FerdinandoBologna, a cura di F. Abbate - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, p. 164; L. Magnani, Luca Cambiaso da Genova all'Escorial ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] . M.: il palazzo Carafa di Stigliano a Napoli, in Napoli, l'Europa: ricerche di storia dell'arte in onore di FerdinandoBologna, Catanzaro 1995, pp. 149-152; Id., Palazzo Cellamare. Le stratificazioni di una dimora aristocratica, Napoli 1996, pp. 4 s ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] centrale, e, più in particolare, dai modi diffusi dalla bottega di Antoniazzo Romano. Sulla scorta di un suggerimento di FerdinandoBologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato a questo primo gruppo di dipinti la tavola con Abramo visitato dai tre ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] disrobatus, et percussus provisio iustitie".
Benché di G., attivo forse anche a Napoli, non ci siano opere attestate, FerdinandoBologna, sulla traccia di questa testimonianza, ha proposto di identificarlo con l'autore del S. Domenico e dodici storie ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] importanti. Stando a una informazione spesso negletta di Ferdinando Leopoldo Del Migliore (1681-96 circa) G. duomo a Firenze, I, Firenze s.d. (ma 1969), pp. 233-237; F. Bologna, Novità su G. G. al tempo della cappella Peruzzi, Torino 1969; Id., I ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Venezia nell'ottobre, il C., dopo brevi soste per visitare Bologna e Firenze, arrivò a Roma il 4 novembre in compagnia dell l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò a Napoli per ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...