FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] scultura nel XIX secolo, a cura di H.W. Janson, Atti del XXIV Congresso di storia dell'arte, Bologna 1984, p. 31 n. 10 (per Ferdinando); R. Carozzi - G. Chiapello, La scuola di Carrara tra Canova e Bartolini, in Scultura marmo lavoro (catal., Carrara ...
Leggi Tutto
MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] ) sarebbe stato impiegato come antiquario dal marchese Ferdinando Cospi, del quale, dopo la morte n. 21, 122 n. 57, 126-128; R. Morselli, Collezioni e quadrerie nella Bologna del Seicento. Inventari 1640-1707, a cura di A. Cera Sones, Santa Monica, ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] Museo di Capodimonte a Napoli, dove giunse per dono di Ferdinando IV di Borbone da parte del marchese di Montagano nel , n. 23, pp. 72-79; G. Consoli, Messina. Museo regionale, Bologna 1980, pp. 29 s.; A. Barricelli, La pittura in Sicilia dalla fine ...
Leggi Tutto
DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] LXVI [1981], 10, pp. 47 ss.). E proprio il figlio Ferdinando Cosimo offrirà in vendita al granduca di Toscana, nel 1681, attraverso 1811, p. 1607;M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere..., II, Bologna 1845, pp. 244-247;C.A. Levi, Le collez. d'arte ...
Leggi Tutto
GRECCHI, Marco Antonio (Marcantonio)
Corrado Fratini
Non si hanno notizie sulla famiglia d'origine né sulla formazione artistica di questo pittore nato intorno al 1573 (Petrini) in territorio senese.
La [...] 1809), il quale lo considerava "più simile al Tiarini di Bologna che a verun maestro di Siena".
Gli inizi, illustrati da Non avendo avuto figli il G. e la moglie adottarono Ferdinando Vitali da Esanatoglia, prete e titolare della cappellania da loro ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] dello stesso marchese Bevilacqua, e allo scopo di ottenere la venuta a Ferrara di Ferdinando Galli Bibiena (Campori, 1866, p. 197), nel 1738 il G. si recò a Bologna. In questa città ebbe modo di approfondire la conoscenza della pittura locale avviata ...
Leggi Tutto
MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] Andrea del Sarto (Andrea d'Agnolo) e del Correggio (Antonio Allegri) tra Ferdinando II de' Medici e il duca di Modena, documentati al 1649, e nell'acquisto di quadri a Bologna e Venezia per conto del futuro cardinale Leopoldo de' Medici, segnalati in ...
Leggi Tutto
FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] . Malvasia, Felsina pittrice. Vite de' pittori bolognesi (1678), I, Bologna 1841, p. 387; G.A. Moschini, Guida per la città , 278; G. Fogolari, Lettere pittoriche del gran principe Ferdinando di Toscana a Niccolò Cassana, in Rivista del Regio Istituto ...
Leggi Tutto
MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] con soggetti celebrativi della casa d'Este, quella di Francesco Ferdinando del 1837; quella per la morte di Maria Beatrice sepolcrale di Maria Zamboni nella cripta della certosa di Bologna e il Monumento funebre di Giulio Perticari nella cappella ...
Leggi Tutto
PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] attratto dal grande esempio di Francesco e Ferdinando Bibiena, artisti che avevano rivoluzionato la M. Oretti, Le pitture che si ammirano nelli palagi e case de’ nobili della città di Bologna (1760-80), II, c. 8; Ibid., ms. B 130: Id., Notizie de’ ...
Leggi Tutto
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...