CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] aristocratici, come i fratelli Belgioioso, con Ferdinando Grilenzoni, nipote del Romagnosi. L'amicizia sociale, Milano 1904, pp. 38-50; A. Giovannini, C. C. economista, Bologna 1905; L. Einaudi, introd. a C. Cattaneo, Saggi di economia rurale, Torino ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] più mature degli esponenti della generazione del Quaranta (Ferdinando Martini, Renato Fucini, Mario Pratesi) non offrono una mattina d’autunno), la morte (Fuori alla Certosa di Bologna, Mors, Nevicata), l’ombra che la storia proietta sul presente ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] il progetto di una crociata, mentre la Spagna di Ferdinando III di Castiglia è impegnata nella lotta contro i pp. 153-164 (trad. it. Gli Arabi e l'Europa nel Medio Evo, Bologna 1981).
E. Kantorowicz, Federico II, imperatore, Milano 1976, pp. 159-200.
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] evidente decrepitezza dei ministri borbonici e dello stesso sovrano Ferdinando II (che morì verso la fine del 1859) , La Sicilia nel primo ventennio del Regno d’Italia, Zuffi, Bologna 1956.
L. Cafagna, Dualismo e sviluppo nella storia d’Italia, ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] designate della tempesta che si andava annunciando: il papa e Ferdinando II di Borbone. Il 26 aprile Cavour respinse l’ terre al Regno di Sardegna. Intanto, da qualche settimana anche Bologna e la Romagna s’erano emancipate a loro volta dal governo ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ducati. A dieci anni Carlo fu mandato a studiare a Bologna nel collegio di S. Francesco Saverio, retto dai Gesuiti, II, (1750-1766), Paris 1912, ad indicem; B. Tanucci, Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, I-II, Bari 1914, ad indicem ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] reggimenti nel Napoletano e il 13 dello stesso mese Ferdinando I concedeva la costituzione di Spagna.
Quale era il su documenti inediti, Torino 1889; di E. Masi, Il segreto di C. A., Bologna 1891; di L. Cappelletti, Storia di C. A. e del suo regno, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 128 s.; P. J. De Jennaro, Rime e lett., a cura di M. Corti, Bologna 1956, pp. 1, VII, XI, XIV, XLII, 102 ss., 127, 159 s.; P 1952, II, ibid. 1957 e Suppl., Verona 1969, ad vocem; Ferdinando el Catolico e Italia, Zaragoza 1954, p. 244; S. La Sorsa ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] commercio dei grani, mentre i Dialoghi (1770) di Ferdinando Galiani alimentavano i dubbi e le discussioni sul dogmatismo 1950 (tr. it.: Rousseau e la scienza politica del suo tempo, Bologna 1993).
D'Hondt, J. (a cura di), Dom Deschamps et sa ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Adriano. E dopo averlo presentato a soli tre anni a Bologna, nel 1530, al pontefice Clemente VII, il duca di Savoia E., per il governo civile e il marchese di Pescara Francesco Ferdinando d'Avalos per il comando militare.
Ma la tregua di Vaticelles ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...