Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] successivamente insegnò teologia, logica e filosofia a Padova, Bologna, Firenze, Perugia e Siena. Nominato cardinale nel 1467 strettasi tra Firenze, Milano e Venezia, S. si alleò con Ferdinando I di Aragona, re di Napoli. Tentando di separare i Medici ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dopo l'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai quattro quinti difeso, con una politica non troppo distante da quella di Ferdinando II di Napoli. G. XVI non parlava alcuna lingua straniera ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nobiltà di Boemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. tiara. La costruzione dello spazio fiscale italiano della Santa Sede (1560-1620), Bologna 2003; L. Martínez Ferrer, Álvaro II do Congo e Paulo V ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] il Mugello e passati gli Appennini, G. X si fermò a Bologna, riuscendo a riconciliarla con i Veneziani. Poi giunse a Milano e 7-8 sett. 1275, e la prematura morte dell'infante Ferdinando verificatasi alla fine di luglio dello stesso anno, non gli ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] diocesi. Ben altro impegno emerge dal suo operato durante la legazione di Bologna, dove il Pignatelli arrivò nel 1684, dopo aver retto per alcuni di giustizia, Giuseppe Sacripante, sottodatario, Ferdinando Nuzzi, commissario della Reverenda Camera ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] fu il riconoscimento della validità della nomina imperiale di Ferdinando I e di quella a re dei Romani del IV, in Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Bologna 2010, pp. 21-52; S. Redaelli, Pio IV, un pirata a San ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] 'altro. Ai re Cattolici, Isabella regina di Castiglia e Ferdinando re d'Aragona, uniti in matrimonio nel 1469, Sisto IV europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto concordato di Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] sive de episcopis Italiae del cistercense Ferdinando Ughelli (1643-1662)50. Esplorazione pontefice. Un corpo e due anime, la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982.
5 Cfr. C. Vivanti, Lacerazioni e contrasti, in Storia d’Italia, I ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] poteva ammettere uno sviluppo vitale. Monsignor Ferdinando Lambruschini, arcivescovo di Perugia con Paolo Malpensa, A. Parola, Lazzati. Una sentinella nella notte (1909-1986), Bologna 2005, pp. 42-45.
53 F. Margiotta Broglio, Introduzione a Lettere ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Italia in Eritrea e l’opera delle Missioni dei padri Ferdinando da Manerbio e Mauro da Leonessa, un’opera di 13.
40 Cfr. G. Alberigo, Breve storia del Concilio Vaticano II, Bologna 2005; G. Martina, La Chiesa in Italia negli ultimi trent’anni, Roma ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...