BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] di Roma (1568). Promosso maestro in teologia (forse nel 1561 a Bologna), partecipò come tale all'ultimo periodo del concilio di Trento, e vi Urbis Florentiae oratio,Bononiae 1565, dedicata al cardinale Ferdinando de' Medici e recitata dal B. l'11 ...
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BANDINI, Ottavio
Alberto Merola
Nacque a Firenze nel 1557 o 1558. Compì gli studi teologici e letterari (studioso della lingua greca, come si apprende da una sua lettera conservata nella Biblioteca [...] mezzo del conte d'Olivares. Clemente VIII lo inviò come governatore a Bologna (1592) col titolo di vice legato; il 29 giugno 1595 lo Nel 1611 entrò in rapporti amichevoli con il granduca Ferdinando d'Austria, futuro imperatore, e divenne il protettore ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] del ritorno del Banchieri; che era stato confermato legato dal nuovo pontefice; immediatamente il C. riprese la strada di Bologna.
Nel 1756 Benedetto XIV lo aveva creato chierico di Camera e nel 1761 Clemente XIII presidente della stessa. La carriera ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] noi, sappiamo che il G. compì regolari studi giuridici a Bologna, dove conseguì la laurea in utroque iure; ricevuti gli ordini fu proposto sul finire del 1670 dal duca di Mantova Ferdinando Carlo per il vescovato di Mantova, rimasto vacante da ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] destinò come oratore presso il collegio di S. Paolo di Bologna. Dopo il 1623 ebbe a svolgere varie funzioni nell'ambito dell fu teologo ed esaminatore sinodale, e con lo stesso granduca Ferdinando II, che di lui si avvalse come consigliere in materie ...
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CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] familiare, sulle orme degli zii paterni Cesare, Ferdinando ed Alessandro, vestì il 15 ott. 1730 l'abito della Compagnia di Gesù entrando a far parte della provincia veneziana. Ben presto fu trasferito a Bologna, ove studiò sotto la guida dello zio ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] qualità di nunzio.
La guerra civile scoppiata in Ungheria tra Ferdinando d'Austria e il voivoda della Transilvania Giovanni Szapolyai che quando giunsero i pareri della Sorbona e di Bologna, favorevoli a Enrico VIII, abbandonò l'atteggiamento ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] uno presidente della Camera apostolica, l'altro prolegato in Bologna, arcivescovo di Fermo e cardinale.
Il B., dapprima la quale lo portò in dote al balì Niccolò Giugni. Il granduca Ferdinando I lo ammise fra i gentiluomini della sua corte e il 26 ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] Recuperati; compì il noviziato a Faenza, poi passò a Bologna, dove fu lettore; infine fu inviato nella provincia di Fu in corrispondenza con i principali sovrani europei, come l'imperatore Ferdinando II, Luigi XIII di Francia e Filippo IV di Spagna.
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] a due suoi componimenti nelle Memorie delle nozze di Ferdinando gran principe di Toscana colla principessa Violante Beatrice di del Vocabolario; fece parte dell'Accademia dei Gelati di Bologna e di quelle degli Innominati di Bra e dei Filopoli ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...