BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] nel 1457 né la conseguente assunzione al trono di Ferdinando I intaccarono minimamente la posizione di preminenza che il , L (1917), pp. 495-501; R. Garzia, Consensi e dissensi, Bologna 1924, pp. 6-82; A. Corbellini, Note di vita cittadina e univers ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] viceré Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a Bologna con la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di ricoprisse ormai alcun ufficio, era consultato spesso dal re. Morto Ferdinando II il 22 maggio 1859, il nuovo sovrano Francesco II ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] -213, 236-239, 287-289, 300-302; Rinascita del Dramma Sacro,San Miniato 1955, pp. 160-161; M. Dursi, Cinque festival di prosa,Bologna 1956, pp. 90-101, 107-110, 242-246, 291-295; S. Quasimodo, Scritti sul teatro,Milano 1961, pp. 129-130, 143-145; E ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] e nel 1875 è nuovamente in Italia, soggiornando via via a Milano, dove è in contatto con il gruppo de La plebe, a Bologna, dove visita gli internazionalisti detenuti per i fatti del 1174, a Firenze, a Roma. Le sue condizioni economiche, dopo tante ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] pronto alla fuga, la promozione a tenente generale.
Con il ritorno di Ferdinando IV sul trono napoletano, Pepe si ritirò in Calabria per un anno; Po fino a nuovo ordine, o perché aspettava a Bologna il resto delle sue forze. Intanto il nuovo governo ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] Le sue tracce si perdono poi in Spagna, dove al servizio di Ferdinando II cadde durante l'assedio di Granada.
Il D. ricevette a da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa da Bologna a Roma attraverso Pesaro e Ancona, a proposito del concilio ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] non documentate affermazioni settecentesche (P.A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 235). Ad ogni modo, sappiamo di una p. 36; M. Chiarini, I quadri della coll. del principe Ferdinando di Toscana, in Paragone, XXVI(1975), 303, p. 102; V ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] compare, infatti, nei contratti citati accanto a quello di Ferdinando e dell'artista. Comunque sia, il 19 sett. 1596 Tietze, 1969, n. 664; G. Bora, I disegni del codice Resta, Bologna 1976, n. 113), il Cristo morto (inv. 1491/1863) e Tre studi ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] svolse gran parte della sua attività a Mantova, presso Ferdinando Carlo Gonzaga, da cui fu nominato pittore di corte , XLVIII (1926), pp. 264-269; G. Delogu, G. B. C. ...,Bologna 1928; Id., Pittori genovesi del '600, in L'Arte, XXXII(1929), pp. 172 ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] (NiccolòMachiavelli diplomatico, I, L'arte della diplomazia nel Quattrocento, Como 1945; Enea Silvio Piccolomini umanista, Bologna 1955; L'intervento di Ferdinando il Cattolico nella guerra di Pisa, in V Congreso de historia de la Corona de Aragón ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...