FERRETTI, Orazio
Simona Battisti
Nato a Perugia il 16 febbr. 1639 da Vincenzo dei conti Ferretti di Ancona e da Minerva, compì la propria formazione artistica e scientifica nella città natale. Apprese, [...] donate alla principessa Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova di Ferdinando de' Medici.
A conferma della pluralità d'interessi 1683, pp. 5-9, 153; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna 1704, p. 301; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed ...
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GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] del XIX secolo e donate alla chiesa dal Granduca di Toscana Ferdinando III" (Paliaga - Renzoni, p. 117).
Al terzo C. Bradley, in La scultura nel XIX secolo..., a cura di H.W. Janson, Bologna 1984, pp. 27-31; F. Paliaga - S. Renzoni, Le chiese di Pisa ...
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BORTOLUZZI, Pietro (dal 1898 circa Pieretto Bianco, per non essere confuso col suo omonimo Millo Bortoluzzi, pure pittore)
Anna Barricelli
Figlio di Ferdinando e di Francesca Podgornik, nacque a Trieste [...] . dello Spettacolo).
Un infortunio successo al B. a Genova, mentre stava organizzando una grande personale, lo portò a morte a Bologna il 7 marzo 1937.
Tra le numerose opere, si ricordano quelle in collez. pubbliche: Magdeburgo, Museo, Chiesa di S ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] e scenografo, fu collaboratore di Francesco e Ferdinando Galli Bibiena. Nel 1690, quando alla corte dei Farnese Bibl.: Le singole scene sono nominate nei libretti reperibili a Bologna nella Bibl. del Conservatorio, e a Reggio nell'Emilia nella ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] prima d'aver intrapreso la carriera.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Delle vite de' pittori... genovesi, I, 1768 (rist. anast., Bologna 1969), pp. 79, 82 s., 100 s., 397 s.; F. Alizeri, Guida artistica... di Genova, II,Genova 1847, p. 77 n. I ...
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BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] nel 1780 era già stata eletta accademica d'onore nell'Accademia Clementina di Bologna, si trasferì a Milano dove sposò un tale Corci e fu operosa Ventura, ministro e segretario di stato di Ferdinando. Alcune delle dieci tavole, specialmente quella che ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] data imprecisabile, allievo e collaboratore di Francesco e Ferdinando Galli Bibiena, s'inserì nell'organizzazione familiare e singole" scene sono nominate nei libretti conservati a Bologna nella Biblioteca del Conservatorio, a Milano nella ...
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BOLOGNINI, Giacomo
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (fratello di Giovan Battista il Vecchio) e di Elisabetta Galineri, nacque a Bologna nel 1664 (Zanotti; il Crespi, invece, indica la data 1651 e lo [...] egli faceva parte del consiglio della Compagnia dei pittori accanto a Ferdinando Bibiena, a Giacomo Boni ed ad altri.
Il B. di Giacomo. Attivo nel 1679, lavorò quasi sempre fuori di Bologna, specialmente a Milano dove avrebbe dipinto per il duomo una ...
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CIVOLI, Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Nacque forse a Bologna nel 1705 c.; disegnatore architettonico, fu scolaro di Ferdinando Galli Bibiena (Zanotti; Crespi) e fu probabilmente sotto la sua protezione [...] successo può desumersi dal fatto che nel 1757 ottenne una sovvenzione di 50 zecchini prelevata dalla cassa dei poveri.
Morì a Bologna il 26 genn. 1778.
Nel necrologio (Atti d. Acc. Clem., 29 genn. 1778) si ricorda la sua attività quale disegnatore di ...
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DE SIMONE, Gaetano
Massimo Pisani
Non si conoscono gli estremi anagrafici precisi, ma la sua nascita va collocata intorno al 1747 (Pisani, 1986, pp. 69, 72 s.), probabilmente a Napoli.
Stranamente le [...] Parigi, viceré del Regno di Sicilia e infine primo ministro di Ferdinando IV dal 1786.
L'attività del D. ritrattista, che può questo maestro nella pittura napoletana del tardo Settecento (F. Bologna, Gaspare Traversi…, Napoli 1980, p. 68).
Il ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...