È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] di compenso per l'aiuto prestatogli da Luigi XII contro Bologna. E tuttavia egli vedeva con diffidenza questo ascendere del Inoltre, G. Filippi, Il convegno di Savona tra Luigi XII e Ferdinando il Cattolico, Savona 1890; R. de Maulde Le Clavière, L' ...
Leggi Tutto
LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] mediazione del re di Napoli. Il 19 gennaio re Ferdinando accettò tale ufficio e scrisse un messaggio al suo policy of Castlereagh, Londra 1925-1930, pp. 310-36; A. Alberti, Atti del Parlamento delle Due Sicilie del 1820-21, IV e V, Bologna 1931. ...
Leggi Tutto
. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] appunto quest'altra interpretazione del classico comitium, ecco la loggia degli Osî a Milano e quella dei Mercanti a Bologna.
Tuttavia predomina sempre il palazzo come l'abbiamo descritto; e tante altre città dell'Italia Settentrionale, che hanno ...
Leggi Tutto
SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
*
Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] quella di Palencia, e dotata di larghissimi privilegi specialmente da Ferdinando III e da Alfonso X, prese posto fra le più note d'Europa, accanto a quelle di Parigi, di Bologna, di Oxford. Così, in meravigliosa ascesa, Salamanca, divenuta dimora ...
Leggi Tutto
FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] cui progetti avventati si opponeva lo stesso arciduca Francesco Ferdinando; dopo la tragica fine di questo si lasciò indurre 1930; F. Caburi, F. G., la sua vita e i suoi tempi, Bologna 1920-25; A. Luzio, Francesco Giuseppe e l'Italia, Milano 1917; F. ...
Leggi Tutto
Figli del barone Francesco (1785-1847), contrammiraglio della marineria austriaca, e di Anna Marsich; nati a Venezia, Attilio il 24 maggio 1810, Emilio il 20 giugno 1819; educati entrambi nell'imperiale [...] da Pesaro, Carlo Osmani da Ancona, Giuseppe Pacchioni da Bologna, Pietro Piazzoli da Lugo, Francesco Berti da Lugo, Giovanni in quel mese che precedette la condanua, Attilio, chiedendo a Ferdinando II clemenza per sé e per i compagni, e sperando ...
Leggi Tutto
Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana e di donna Maria Visconti da Rho, nacque a Milano il 15 marzo 1738. Fu educato nel collegio dei gesuiti di Parma, e nel 1758 si laureò in giurisprudenza [...] vecchio regime si distinse in particolar modo il p. Ferdinando Facchinei, monaco vallombrosano, che nelle sue Note ed notevole è quella curata da R. Mondolfo (Opere scelte di C. B., Bologna s. a.) con uno studio introduttivo su C. B. e l'opera ...
Leggi Tutto
. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] priore a Firenze, vescovo di Fiesole (1349), legato di Bologna (1364), per lo zelo, la fermezza, la carità eroica più fiorenti; Bartolomeo di Filippo (1622-85) fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal ...
Leggi Tutto
. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] teorica intitolata Règles de la seconde rhétorique, citato da Ferdinando Wolf (1841), scrive, al riguardo, quanto segue: da Cascia (Iohannes de Florentia) e Iacopo da Bologna. I testi letterarî consistono principalmente in madrigali, formati di ...
Leggi Tutto
. Sono parallelepipedi o prismi quadrangolari di metallo fuso, ordinariamente lega di piombo, antimonio e stagno. All'estremità superiore recano in rilievo le figurazioni delle lettere dell'alfabeto, i [...] Edison, e nomi di città: Adria, Bari, Biella, Bologna, Dublino, Lione, Londra, Magenta, Padova, Salunzo, Vicenza, fonderia di Torino, copiato dai modelli calligrafici eseguiti da Ferdinando Ruano (secolo XVI), modelli considerati fra i migliori che ...
Leggi Tutto
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...