Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a Isabella di Castiglia, che poterono anche un celebre sonetto di Francesco Petrarca: "Movesi il vecchierel canuto et biancho / del dolce loco ov'à sua età fornita / … / et ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] senz'ambagi che l'annunzio d'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, "ha instaurato il missione diplomatica a Gaeta (maggio-luglio '49) sono editi in parte da N. Bianchi, in La politica di M. d'Azeglio, Torino 1884, pp. 69 e ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] III provvide a dividere in parti uguali i beni allodiali tra Ferdinando e G., al quale fu destinata una pensione annua di 24 (1757); B. Tanucci, Epistolario, a cura di R. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, I (1723-46), Roma 1980, ad indicem.
G.M. ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] illustri patrioti del Regno, diretta al governo di Ferdinando II di Borbone perché fosse concessa la costituzione. 'ottobre del 1855 con una serie di lettere a Celestino Bianchi, direttore dello Spettatore stesso, che furono presentate sotto il ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] 'erede primogenito Francesco che insieme a quella del secondogenito Ferdinando, avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori ad oggi. Atti del II Convegno internazionale… 1986, a cura di L. Bianchi - G. Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 155-164; M.A. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Fu decretata la soppressione dei conventi dei benedettini bianchi e ne vennero incamerate le rendite. Inoltre il esistente fra Carlo III e poi Carlo IV da un lato, e Ferdinando IV e Maria Carolina dall'altro. Avverso alla Spagna per sentimento e ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] valse la nomina a tenente colonnello nel reggimento di fanteria S. Ferdinando (1843), che l'anno appresso lasciò per passare nella guardia parti avancé" (Arch. centr. dello Stato, Carte Ricasoli-Bianchi. busta 1, fasc. 1) per ottenerne gli elementi ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] F. andò maturando nei confronti della corte e del governo di Ferdinando IV, e il suo abbandono di ogni speranza di riforma da da grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi, e in particolar modo da B. Franklin. Con lui il F. tentò ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] lanciato poco prima al nuovo regnante in Toscana Ferdinando III, esortandolo a promuovere un "codice di documenti, a cura di G. Melzi, Milano 1865, I, p. 510; N. Bianchi, Storia della monarchia piemontese, III, Torino 1879, p. 89; D. Carutti, Storia ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Firenze, posta a sua disposizione dal granduca Ferdinando III. Di là andò a prostrarsi ai . mazzo 25 (atti di C. E. e registri di spese); Raccoltadiplom. del conte P. Balbo; Carte Bianchi, s. 1, mazzo 19, fasc. 5; mazzo 21, fasc. 3-7; s. 2, mazzo 2 ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...