PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] coalizzate.
I figli di Perrone vissero tra Francia e Italia. Paolo nacque a Lione nel 1834 e morì nel 1897. Luigi Ferdinando nacque a Torino, dove morì (1835-1864). Fu ufficiale d’ordinanza onorario di Eugenio di Carignano (1861), nel 1855 fu ammesso ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di Toscana Ferdinando I e Cosimo II. Ed egli vanterà in seguito a Udine nel 1860, 1863, 1875, rispettivamente per nozze Caimo-Buonamico, Bianchi-P. Du Bois de Davilac, Sofia-Schiavo-Leggio. Altre lettere al ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] bovini al ponte della Maddalena (perduto); mentre il re Ferdinando II, dopo averlo nominato cavaliere dell'Ordine di Francesco I 1828 (con tre litografie di D. Cuciniello e A. Bianchi su disegno del G.); M. Ruggiero, Discorso intorno alle presenti ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] . G. A. Sassi, prefetto dell'Ambrosiana, e da O. Bianchi, curatore. dell'edizione muratoriana del 1723 del De gestis Langobardorum di al delfino di Francia, e il secondo nel 1767 a Ferdinando di Parma. In realtà esse concernono solo C. Plinio Secondo ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] Della Torre di Rezzonico fu poi presentato al duca di Parma Ferdinando di Borbone, che lo trattò con benevolenza e gli commissionò XXIV).
Dal 1770, su incarico dell'arcivescovo mons. M. Bianchi, si occupò con passione di un processo mosso alla mensa ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] barnabita, già in fama di santità, Francesco Saverio Bianchi, che divenne suo consigliere e confessore. Privato dal a Napoli nel giugno 1815, incaricato dal papa di recare a Ferdinando IV le sue felicitazioni per il recupero del Regno. Tale ufficio ...
Leggi Tutto
BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] carriera culminò con la nomina ad archiatra dell'arciduca Ferdinando, allora governatore della Lombardia. La nuova carica gli con numerosi scienziati. Nella corrispondenza di Giovanni Bianchi, medico e letterato riminese, vi sono lettere ...
Leggi Tutto
GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] quali si ricordano L. Cremonesi, F. Pagliuolo e G. Bianchi. L'esperienza maturata in quest'impresa editoriale lo indusse a ritratti dei sovrani, lasciati incompiuti per la morte di Ferdinando II e i successivi eventi storici. Negli ultimi anni, ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] per le sue considerevoli doti, tanto che il ministro Ferdinando Martini lo volle nel 1915 come suo segretario. Accanto bambini e invalidi, egli curò l'allestimento delle quattro "navi bianche" che avrebbero compiuto tre viaggi in Africa tra l'aprile ...
Leggi Tutto
LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] inglese) mentre a quello stesso periodo risale anche l'amicizia con Isidoro Bianchi, documentata da una lettera del 1771. Alla morte del Genovesi, nel B. Tanucci, individuava nel nuovo regno di Ferdinando IV l'inizio di una benefica "rivoluzione dei ...
Leggi Tutto
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...