ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Correggio abbia avuto a maestro il modenese F. Bianchi Ferrari; mentre l'accennato spostamento della data di nascita buio del S. Girolamo di Madrid (Acc. di S. Ferdinando), sia nel deciso concretarsi delle forme nella Maddalena già Salting (Londra ...
Leggi Tutto
GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] athenaeo traditae (Augustae Taurinorum 1741) del domenicano Ferdinando Sicco.
Il 15 sett. 1749 il G. , a cura di E. Lama, Firenze 1958, pp. 477-518; A. Bianchi, Scuola e lumi in Italia nell'età delle riforme (1750-1780). La modernizzazione dei ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] bartoliniano è il bassorilievo marmoreo con la Tentazione di Adamo (1853) per Mario Bianchi di Siena (Milano, coll. priv.; ripr. in A G.D. c.) per la cappella della villa del marchese Ferdinando Filippi, poi Mignani, a Buti (Pisa), spiritualissima ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] dell'opera di Cosmé Tura, Francesco Bianchi Ferrari, Antonio di Angiolo, Antonio -83; 2, pp. 362, 364 s., 373 s., 380 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le provv. napol., XVII ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] con il grosso delle forze austriache al comando del gen. Bianchi. Nel frattempo Murat perdeva la battaglia (e la guerra) sul re; ben conoscendo la codardia e la infingardaggine di Ferdinando I, allora, e fino alla fine del nonimestre costituzionale, ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] con un epitalamio di 270 esametri.
Il giorno seguente, re Ferdinando I - in veste di procuratore del figlio Alfonso duca di nel castello di Vigevano, avrebbe visto la luce Bona; due bambine, Bianca, nata il 26 genn. 1493, e Ippolita, nata il 1° ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Roma a studiare con il C. dall'imperatore Ferdinando III. Determinante fu l'influenza esercitata sul francese C., in Music and Letters, LI (1970), pp. 51 ss.; L. Bianchi, G. C.: nuovi documenti nell'archivio del Collegio germ. ungarico di Roma, ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] vi si era stabilito insieme con i nipoti, figli del fratello Ferdinando, la moglie di lui, Michela Lopez, anch'essa di nobile castello del Carmine e assistita dai padri della Compagnia dei Bianchi della giustizia. Il pomeriggio del 20 ag. 1799 insieme ...
Leggi Tutto
BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] puramente protocollare: la decorazione dell'Ordine reale dellAquila bianca di Polonia, che gli veniva concessa, mascherava il al contrario, la cautela usata dal B., dopo la morte di Ferdinando VII (29 ott. 1833), col non riconoscere Isabella II fu ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , vi insegnarono, tra gli altri, Attilio Bertolucci, Ferdinando Bernini – che Malerba apprezzò per la sua traduzione della riviste d’avanguardia e piccole case di produzione. Lo stesso Bianchi – che Malerba riconobbe come una sorta di punto di ...
Leggi Tutto
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...