FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] 1765 al teatro S. Moisè in L'Amore in ballo di A. Bianchi (musiche di G. Paisiello, scene di G. Mauro), e in , per trasferirsi, definitivamente, in seguito alla nomina di viceconsole di Ferdinando IV re di Napoli e Sicilia (12 nov. 1788), nella ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] dell'unione e ottenere in tal modo il rinnovo dell'accordo. E quando, all'inizio del settembre 1844, l'imperatore Ferdinando e sua moglie visitarono Trieste, fu proprio il G. a presentare loro, al momento dell'imbarco, una delegazione di capitani ...
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ITTAR, Stefano
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Ovruč, in Volinia (allora Polonia, oggi Ucraina) nel 1724 da Jan e Anna, della quale non è noto il cognome.
La storiografia locale conferma il dato sostenendo [...] Fortino o Ferdinandea (1768, oggi Garibaldi), eretta per le nozze di Ferdinando IV di Borbone e Maria Carolina d'Austria, nella quale l'adozione dell'alternanza della pietra nera e bianca fissa la divisa cromatica della città.
Nel 1767 l'I. sposò la ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] Rocco Lentini, da Giuseppe Pinto Renti, da Timoleone Bianchi, da Francesco Rossi, da Giambattista Marithonè, sostituito condannò a morte Gerardo e Gennaro B., Natale D'Angelo, Ferdinando e Giovanni La Rossa. Per l'alternarsi delle speranze e delle ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] professione paterna. Padrino di battesimo del figlio Gian Francesco Ferdinando, celebrato il 12 sett. 1737, fu Giovanni dell'arcivescovo, dal D., dal fratello Antonio, da Francesco Bianchi, da Giambattista Riccardi e pagata il 16 maggio 1739 750 ...
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CIMINNA, Guglielmo Ventimiglia barone di
Pietro Burgarella
Nacque tra il 1484 e il 1490, probabilmente a Ciminna (Palermo) da Paolo, barone di quella terra, e da Giovannella Moncada. Cresciuto in ambiente [...] quelli che sostengono decaduta, in seguito alla morte di re Ferdinando, l'autorità del viceré, e quando il Moncada scioglie il della Candelora e nel 1548-49 g0vernatore della Compagnia dei Bianchi. Muore improvvisamente a Ciminna il 28 maggio 1552 e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] intensa: entrato in quell'anno nel Gran Consiglio tra i mercanti bianchi, nel 1591 è tra gli ufficiali di Balia, incaricati della Parigi, circa un'offerta di dedizione genovese a Ferdinando il Cattolico, e una precedente ambasceria della Repubblica ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] fu chiamato nuovamente su quella cattedra nel 1646 alla morte di Ferdinando Arias de Mesa, che nel '38 aveva sostituito il Navarro. consiliario" e l'Ad lectorem di Giovanni Francesco De Bianchi, terzo "dictator" dell'Accademia). L'Heptaplus presenta ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] suo insieme la sua amministrazione fu giudicata ‘pessima’ da Ferdinando Augusto Pinelli e da altri critici liberali.
Nell’ottobre di un veterano dell’esercito piemontese, a cura di N. Bianchi, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, I (1874), ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] apprendiamo ornato di colonne e di fregi "di marmi bianchi e misti", non resta più traccia: esso dovette pittore Alessandro Casolani per celebrare l'ingresso in Siena del granduca Ferdinando I (Chigi, Piccolomini, Pecci e altri); "diversi lavori ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...