ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] l'A. visse generalmente a Mantova, presso i marchesi Bianchi, come precettore del primogenito. Fu quello il periodo di maggior , l'A. si rifugiò a Parma, dove il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] del Quirinale, entrambe firmate e datate (Firenze, collezione Bianchi).
Più che dai disegni eseguiti dal fratello Ignazio nel , ritrasse l'H. in un disegno, poi inciso da Ferdinando Gregori per la Vita del beato Michele Flammini di Giuseppe Maria ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] del poemetto Il sasso del dolore; Giordano de’ Bianchi Dottula, uomo politico e traduttore oraziano; Urbano Lampredi, chiamato a un duro compito dopo la scomparsa del padre Ferdinando I, parve mostrare qualche ripensamento sposando la causa liberale, ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] purpurarum,Lucae 1781, dedicato al duca di Parma Ferdinando di Borbone, nel quale si tratta delle materie manoscritti delle Bibl. d'Italia,I, p. 110 e p. 111), di G. Bianchi nella Bibl. Gambalunghiana di Rimini, di G. Marini nel cod. Vat. lat.9042 ( ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] la famiglia reale sostò a Firenze ospite del granduca Ferdinando III. Qui il C. fu richiamato al seguito il giorno di tale evento sono invece variamente indicati: il 3 luglio da Bianchi, Lemmi, Carutti e Dionisotti; il 28 giugno dal Claretta; il 2 ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] Parigi, Genova e Torino, dove collaborò con A. Bianchi Giovini e con A. Brofferio e scrisse articoli " di S. Avveduto, Roma 1998, p. 71; U. Diana, I tredici anni di San Ferdinando, s.l. 1999, pp. 56, 84; N. Checco - E. Consolo, Messina nei ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] amico, Pesaro 1765). Prendeva così l'avvio una polemica in cui veniva coinvolto lo stesso Boscovich, colpevole, agli occhi del Bianchi, di aver fatto indiscriminatamente sue tutte le tesi del Calindri.
Il porto di Rimini si trovava allo sbocco di un ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] presso la corte imperiale, per trattare con l'imperatore Ferdinando la reintegrazione del sovrano sabaudo in tutti i suoi Torino 1997, p. 511; P. Bianchi, Dall'erezione in città alla seconda Reggenza (1559-1684), in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] gruppi di avanguardia"). Nel frattempo si era trasferito a Bergamo per dirigere l'Ufficio del lavoro: l'organizzazione sindacale bianca sotto la guida del C. svolse nel Bergamasco un'intensa attività di agitazioni e di scioperi che provocarono vivaci ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] 17 giugno 1800, e, dopo la morte di don Ferdinando (9 ott. 1802), passati i ducati sotto la sovranità scrittori e letter. parmigiani, VII,Parma 1833, pp. 335-342, 397; G. Bianchi, La vita e i tempi di monsignor G. C. ..., Piacenza 1893; I. Stanga ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...