BAROZZI, Serafino Lodovico
Stefan Kozakiewicz
Amalia Barigozzi Bruni
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita del B. (probabilmente Bologna). Pare sia stato avviato alla pittura dal fratello [...] autore del di segno per il monumento fùherario a Ferdinando Marsili; le statue furono modellate da Petronio Tadolini ,Bologna 1930, pp. 20, 73, 79, 122, 146, ISO, 172, 174; L. Bianchi, 1 Gandolfi,Roma 1936, pp. 56, 75, 76, 126, 144, 145 (anche per ...
Leggi Tutto
BRESCIANI, Antonio
Ferdinando Arisi
Figlio di Angelo, nacque a Piacenza l'8 nov. 1720. Suo primo maestro fu il pittore Carlo Antonio Bianchi, ma egli dovette guardare cm più acuto interesse le opere [...] del fidentino G. B. Tagliasacchi, operante stabilmente a Piacenza tra il 1735 e il 1737 (due disegni del B. derivati da dipinti del Tagliasacchi sono presso la Biblioteca Palatina di Parma). Nel 1739, ...
Leggi Tutto
GATTI, Federico
Vladimiro Valerio
Non si conosce l'anno di nascita di questo litografo, attivo a Napoli nella prima metà del XIX secolo, la cui produzione è nota soprattutto per l'associazione imprenditoriale [...] firmato e datato 1825, litografato da D. Cuciniello e L. Bianchi, facente parte di una raccolta iconografica di napoletani illustri. Si s.a.r. il duca di Calabria, il futuro Ferdinando II. Le commissioni reali gli provenivano certamente dal grande ...
Leggi Tutto
FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] di personaggi illustri del Regno pubblicati in litografia da L. Bianchi e D. Cuciniello: già in questa serie, poco nota nov. 1839. Tra i primi incarichi egli ebbe quello di ritrarre Ferdinando II di Borbone, opera che risulta in vendita, al prezzo di ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] risultano essere state eseguite dal G. "nei primi decenni del XIX secolo e donate alla chiesa dal Granduca di Toscana Ferdinando III" (Paliaga - Renzoni, p. 117).
Al terzo decennio si ascrive la Diana cacciatrice per il vestibolo della Galleria dell ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] per il complesso del foro Ferdinandeo fu assegnato al luganese Pietro Bianchi. Il D. collaborò, anche, con A. Niccolini, alla via Toledo e l'area antistante Castelnuovo, palazzo voluto da Ferdinando I (decreto del 18 giugno 1816) perché vi fossero ...
Leggi Tutto
BARDELLINO (Bardellini), Pietro
Paola Ceschi
Nacque a Napoli nel 1731; non si hanno molte notizie sulla sua formazione artistica e sulla sua attività prima del 1756, anno in cui decorò il soffitto della [...] del salone dei Museo borbonico, con le Virtù che incoronano Ferdinando e Maria Carolina d'Austria (1781). Meno efficaci sono Madonna tra i ss. Francesco e Antonio,nella Confraternita dei Bianchi allo Spirito Santo, firmata (Catalani), in quella più ...
Leggi Tutto
BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] fu realizzato perché si preferì, più tardi, quello di Pietro Bianchi (per tutta la questione, v. Venditti, pp. 156 Chiarini, V, Napoli 1860, p. 27; R. Filangieri di Candida, Ferdinando I di Borbone,statua del Canova nel Museo naz. di Napoli, in ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Ferdinando
Serenita Papaldo
Figlio di Jean-Baptiste e di Maria Giordani o Jourdant, nacque a Parma il 26 ag. 1760. Esercitò la pittura dapprima a Parma sotto la guida di A. Bresciani, ottenendo [...] firmato e datato (Roma, maggio 1794), rappresentante Luigi Cotti,abate parmigiano:una mezza figura quasi di faccia con capelli bianchi, una marsina color lacca sbiadita e un libro nella sinistra. Lo Scarabelli Zunti lo definisce mediocre pittore, ma ...
Leggi Tutto
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...