GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] studio di Foggini. Presentato dallo scultore al principe ereditario Ferdinando de' Medici, fu da questo spinto a dedicarsi, collezionista di cammei e intagli antichi, con Sebastiano Bianchi antiquario della Real Galleria e con il barone Phillipp ...
Leggi Tutto
VALVASSORI PERONI, Angelo
Marco Soresina
VALVASSORI PERONI, Angelo. – Nacque a Carpiano (Milano) il 6 aprile 1870 da Carlo (1821-1889), affittuario insieme allo zio Carlo Gerolamo Peroni di ampi poderi [...] di Melegnano, dove comunque prevalse il marchese Ferdinando Resta Pallavicino, esponente dello stesso schieramento Biblioteca Braidense, Fondo Pascoliano (una lettera ad A.G. Bianchi, 1914); tracce dell’attività come finanziere in Roma, Archivio ...
Leggi Tutto
MAZZA, Aldo.
Rosanna Ruscio
– Nacque a Milano il 5 luglio 1880 da Adelio e da Carolina Alberti. Il M. dovette derivare la propria inclinazione artistica dalla famiglia paterna: egli era infatti nipote [...] lasciati gli studi classici, si iscrisse, su consiglio di M. Bianchi, all’Accademia di belle arti di Brera, dove seguì i corsi sono presenti in numerose collezioni, tra cui la Raccolta Ferdinando Salce (Treviso, Museo civico Luigi Bailo); la Civica ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] giugno 1849); anche quando, nell'anno 1837, fu nominato direttore Pietro Bianchi, il B. continuò a risiedere sul sito degli scavi con la qualifica in occasione della sistemazione viaria promossa da Ferdinando II (1845).
Al fortunato archeologo non ...
Leggi Tutto
PORTA, Ferdinando
Gianpaolo Angelini
PORTA, Ferdinando. – Nacque a Milano l’11 giugno 1687, figlio di Andrea, presso cui svolse l’apprendistato pittorico. Secondo Marcello Oretti, fu tra gli allievi [...] bel bozzetto nella Pinacoteca civica di Vigevano.
Ultima opera nota di Ferdinando è la Gloria dei ss. Bartolomeo e Nicola di Bari nella a cui Porta fornì le illustrazioni, incise da Gaetano Bianchi, destinate alle Rimm milanes edite nel 1744.
Morì a ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] 1738 le dedicò il dramma in musica Alessandro nelle Indie. Ferdinando, invece, fu valoroso uomo d’armi al servizio dell’ delle sorelle.
Dopo i funerali, celebrati dalla congregazione dei Bianchi, il suo corpo fu sepolto secondo le sue disposizioni ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] sotto la guida di G. Duprè, dal quale derivò la formula del bello nel vero. L'influenza della teoria della copia di L. Bartolini nel senso del verismo e del realismo non comportò, infatti, la completa ...
Leggi Tutto
NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] amicizia e in corrispondenza con personaggi quali Giuseppe Poggi, Isidoro Del Lungo, Ferdinando Martini, Pasquale Villari, Gasparo Barbera, Celestino Bianchi, Ruggiero Bonghi, Guglielmo Cambray-Digny, Leopoldo Galeotti, Carlo Fenzi, Marco Tabarrini ...
Leggi Tutto
VENITA, Giuseppe
Luca Di Mauro
– Nacque a Ferrandina, nel Materese, il 19 marzo 1774 da Vincenzo e da Camilla Schiavone.
Alcune fonti indicano in maniera imprecisa come data di nascita l’8 dicembre [...] a seguito alla disfatta.
Ritornato il governo assoluto di Ferdinando I delle Due Sicilie, Venita rifiutò di continuare a di Stato di Napoli, Grazia e Giustizia, b. 5356, Pellegrini bianchi.
R. Brienza, I martiri della Lucania, Potenza 1881, passim; ...
Leggi Tutto
CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] di S. Marco), fu poi allievo per la composizione di Ferdinando Bertoni. Sempre a Venezia ebbe inizio la sua carriera artistica e inserito tra gli atti dell'opera Piramo e Tisbe di F. Bianchi (gennaio 1783). Fu per molti anni membro della cappella di S ...
Leggi Tutto
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...