TADDEI, Paolino.
Giovanna Tosatti
– Nacque a Poggio a Caiano (Firenze) il 22 gennaio 1860 da Ferdinando e da Paolina Bindi.
Si laureò in giurisprudenza all’Università di Pisa nel 1883 con una tesi in [...] , prefettizie e di polizia in funzione legalitaria e antifascista; contemporaneamente tentò di trovare un interlocutore in Michele Bianchi per riportare il movimento fascista nella legalità.
Il 3 ottobre, in seguito alla pubblicazione su Il Popolo ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] doti. Dopo due anni passò nella compagnia di Andrea Bianchi e quindi in quella di Giacomo Dorati (o un repertorio molto vasto, si trasferì a Napoli, dove fu sovvenzionata da Ferdinando I e recitò al teatro dei Fiorentini fino al 1823. In seguito ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] a stampa, Bologna, Peri, 1720) e rieseguito il 6 nov. 1721 nella stessa città, nella sede dell'Accademia filarmonica (libretto a stampa, ibid., Bianchi alla Rosa, s.a.); non ne è nota la musica. I concerti op. I, nn. 3 e 7 in sol maggiore e mi minore ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] non accreditato, Giacomo Debenedetti, per Gelosia (1942) di Ferdinando Maria Poggioli, da Il marchese di Roccaverdina di L. 1946, collaborò alla sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo Il ...
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Poggioli, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
Regista cinematografico, nato a Bologna il 15 dicembre 1897 e morto a Roma il 2 febbraio 1945. Appartenne (con Renato Castellani, Mario Soldati, Luigi Chiarini, [...] lungometraggi a soggetto. Dopo due film di modesto valore, Arma bianca (1936) e Ricchezza senza domani (1940), con Addio romanzo di E. De Marchi.
Bibliografia
G.C. Castello, Retrospettive. Ferdinando Maria Poggioli, in "Cinema" n. s., 1950, 39, pp. ...
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AGNELLI, Federico
Anita Mondolfo
Nacque a Milano, da Giacomo Antonio, nel 1626. Morì iivi il 14 nov. 1702.
Iniziatore dell'azienda upografica intitolata dal nome della famiglia, oltre che stampatore [...] l'altro, ritratti fortemente incisi degli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III e del papa Innocenzo XI (nel Milano (Milano 1651, rarissima) e nell'opera analoga di S. Bianchi (Milano 1663). Vedere anche Aleggiamento dello stato di Milano di C ...
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trionfo Istituzione prettamente romana, costituiva il più alto onore riconosciuto a un comandante che, in possesso dell’imperium maius, avesse riportato un’importante vittoria su un nemico. L’aspetto originario [...] su un carro trionfale trainato da quattro cavalli bianchi, accompagnato da figli e parenti. Dietro il trionfatore Svetonio, le uniche conservate.
In numismatica, doppio cavallo di Ferdinando I d’Aragona coniato a Napoli, così detto dalla figurazione ...
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Famiglia di artisti e proprietarî di circo. Ne fu capostipite Aristide (1853-1908), di Pesaro, funzionario delle Poste ed ex ufficiale di cavalleria, che sposò Teresa De Bianchi, danzatrice sulla corda; [...] 1931), trapezista e presentatrice di elefanti, Wally, Angly e Missi, volanti ed equilibriste. Un altro circo era diretto da Ferdinando (Bologna 1899 - Verona 1990), cavallerizzo, domatore, e dai suoi figli Bruno (n. 1931 - m. 1988), Adriana (n. 1928 ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] per mezzo della stampa, come martiri. Nell'arciduca Francesco Ferdinando si voleva dai nazionalisti serbi e slavi colpire l'ideatore fedelmente al fianco dell'Austria". Era come dare carta bianca all'alleato: Berlino era convinta che realmente l' ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e Andreina Borelli; per Fiume, E. Bianchi; per Gorizia, Fabio Galliussi; per Treviso, A. Serena e L. Porta. In vera sorgente - dolorosa - della poesia di Ferdinando Palmieri (un romantico superstite, uno "scapigliato" ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...