DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] suo precedente trattato da Antonio Merenda, Onorato Leotardi e Andrea Bianchi S. I.
Passato indenne attraverso la peste del 1656-57 Vestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui pure dedicherà il Conatus del 1666 ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] Concezione nella chiesa gesuitica di S. Francesco Saverio (poi S. Ferdinando) a Napoli (pp. 328 s., docc. 263-264): certosini di S. Martino per la realizzazione di quattro statue in marmo bianco per le cappelle di S. Giovanni Battista e di S. Bruno ( ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] certa importanza: il rifacimento - per incarico del re di Napoli Ferdinando II e per sollecitudine di mons. L. Lancellotti - della terminando la nuova stazione Termini su progetto di S. Bianchi.
Un grande asse viario con alberature avrebbe dovuto ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] alla pace dell’animo, da T. Parnell, entrambi dedicati al duca Ferdinando e, per i Filarmonici di S. Cecilia, Gli effetti della musica ( in occasione delle nozze del marchese Giuseppe Lalatta con Bianca Villani, nel quale il M. riprende, semplificato ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] alla fine del 1835 da parte del nuovo imperatore Ferdinando, in forma di deportazione forzata in America e Prefaz. del curatore (I, pp. VII-LVIII). In particolare sul C. si vedano: C. Bianchi, F.C. e i carbonari del 1821, Milano 1962; G. Rosa, F. C., ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] così di malavoglia la cappella da irritare profondamente Ferdinando, che non volle più servirsi di lui. Paragone, XXIII (1972), 267, pp. 40 s.; A.R. Bossaglia - V. Bianchi - L. Bertocchi, Due secoli di pittura barocca a Pontremoli, Genova 1974, pp. 9 ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] nella pittura», appresa insieme al fratello Francesco presso Pietro Bianchi (ibid., II, c. 72r; ignoti i lavori pittorici in Fontana di Trevi..., cit., pp. 232-235; J.L. Sancho, Ferdinando Fuga, N. S. y Luigi Vanvitelli; el Palacio Real de Madrid y ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì disegno ital. dal Trecento al Seicento, Roma 1956, pp. 131 ss.; L. Bianchi-A. Marabottini, Cortoneschi a Roma (catal.), Roma 1956, pp. 34 s.; ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] il S. Francesco da Paola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi, autore del progetto definitivo e già suo allievo (v. Angelini, p. 99 esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] temi grazie a intellettuali come Neri, Carlantonio Broggia e Ferdinando Galiani, anche il nome di Carli cominciava a diventare in L’uomo libero.
Pubblicate a cura di Isidoro Bianchi, diventato nel frattempo uno dei protagonisti della cultura massonica ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...