RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] , collezione Della Gherardesca) che recita: «Paese del Bianchi di Livorno; figure di Alessandro Magnasco di Genova; l Mediceo del Principato, 5903, n. 197). La risposta di Ferdinando è inequivocabile e dimostra come, già in quegli anni, il talento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] della scena di Scipione Maffei e di padre Antonio Bianchi. Le polemiche continuano anche nella seconda metà del secolo di una possibile compagnia italiana, il secondo indirizza a Ferdinando IV di Borbone il proprio Piano per lo stabilimento del ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Roma a studiare con il C. dall'imperatore Ferdinando III. Determinante fu l'influenza esercitata sul francese C., in Music and Letters, LI (1970), pp. 51 ss.; L. Bianchi, G. C.: nuovi documenti nell'archivio del Collegio germ. ungarico di Roma, ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] vi si era stabilito insieme con i nipoti, figli del fratello Ferdinando, la moglie di lui, Michela Lopez, anch'essa di nobile castello del Carmine e assistita dai padri della Compagnia dei Bianchi della giustizia. Il pomeriggio del 20 ag. 1799 insieme ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] puramente protocollare: la decorazione dell'Ordine reale dellAquila bianca di Polonia, che gli veniva concessa, mascherava il al contrario, la cautela usata dal B., dopo la morte di Ferdinando VII (29 ott. 1833), col non riconoscere Isabella II fu ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , vi insegnarono, tra gli altri, Attilio Bertolucci, Ferdinando Bernini – che Malerba apprezzò per la sua traduzione della riviste d’avanguardia e piccole case di produzione. Lo stesso Bianchi – che Malerba riconobbe come una sorta di punto di ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Serenissimo Arciduca Carlo d'Austria fratello dell'Imperatore Ferdinando Secondo; morì poi Maestro di Cappella nella 2-8 voci e organo, Roma, L. Grignani, "appresso V. Bianchi" 1638.
Alcune composizioni sacre del C. si trovano stampate in raccolte ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] è ricordato un soggiorno del M. a Mantova presso il duca Ferdinando Gonzaga, soggiorno che rimase però infecondo.
In una lettera del 29 266). Tra i suoi allievi diretti meritano menzione Isidoro Bianchi, che lavorò per la corte dei Savoia a Torino ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] veneziano della casata patrizia fiorentina) e di Aquilina Bianchi, vedova del cittadino Domenico Barovier (di una io mi credeva di pubblicarla» (probabile riferimento alle nozze di Ferdinando II e Vittoria Della Rovere, già concordate nel 1631, ma ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] viaggio a Innsbruck (1582), chiamato dall'arciduca del Tirolo Ferdinando II per la realizzazione della statua di bronzo dell'imperatore ; qui i riquadri determinano pacate stesure di stucchi bianchi con temi araldici e decorativi: va segnalata per il ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...