D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] o agricoltori. Voi l'amate ed io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di rosse bacche"), in cui si è detto " la guerra, morte a D'Annunzio, viva la pace".
Sempre Ferdinando Martini, che in quegli anni lo seguiva con occhio cinico non ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] gamma di tinte (minio, arancio, blu, verde e bianco, specialmente per filettature di capigliature e vesti). Inseribile in antichi nuclei collezionistici di Ulisse Aldrovandi e di Ferdinando Cospi, entrambi esposti in palazzo Pubblico per volontà ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] rivale, ma la decisione definitiva spettò ai monarchi, Ferdinando e Isabella; lo spirito di dissenso procurava loro in numerose imprese come alberghi e negozi. Anche gli studenti bianchi si unirono a quelli negri nel 1963 per partecipare ai freedom ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] , annoverava tra i suoi antenati il giureconsulto Ferdinando, stimato da Benedetto XIV; Giambattista, vicario Ordini missionari, quali la Società delle Missioni Estere, i Comboniani, i Padri Bianchi e gli Oblati di S. Francesco di Sales. Nell'età di L ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dei più credibili aspiranti all'elezione insieme col suo rivale Ferdinando de' Medici. Entrambi tentarono di conquistare i voti del lavorarono per il F. si ricordano Giovanni Battista Bianchi e Giovanni Franzese, il quale fu probabilmente incaricato ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] antico (1941) di Mario Soldati, Sissignora (1942) di Ferdinando M. Poggioli, Giacomo l’idealista (1943) di Alberto Lattuada in Italia 1945-1965, Milano 1974.
L’altro schermo: libro bianco sui cineclub, le sale d’essai e i punti di diffusione ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un impiegato di dogana, e sua sorella il senso. E valga qui a sincerarcene l'esempio del Muro bianco, che, nato come il Campo di istruzione dall'esperienza di Fojano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo Ludovico.
Lontano da Torino luglio 1815cit. Per l'ambasciata a Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] 'estremità occidentale di Haiti c'erano donne quasi bianche e come mai abbia potuto rilevare in questa regione ammiraglio, prese possesso davanti a un notaio, a nome di Ferdinando e Isabella, dell'isola corallina dell'arcipelago delle Bahamas alla ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] . Gilbert, sperimentò calamite e metodi per armarle (ne propose a Ferdinando de' Medici una che attraeva una massa di ferro più che edizione in 16 tomi di E. Alberi e C. Bianchi (Le opere di Galileo Galilei, prima edizione completa, condotta ...
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Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...