FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] . Istituto di belle ani per ordine di Francesco 1, e nel 1829, in occasione del matrimonio della principessa Maria Cristina con FerdinandoVII di Spagna, fu invitato a seguirli in Spagna. Si recò poi in Francia, dove fu nominato "pittore di corte" ed ...
Leggi Tutto
FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] il F. incise il catafalco eretto in S. Ignazio per le esequie di Maria Isabella di Braganza, moglie di FerdinandoVII re di Spagna. Questa incisione costituisce il frontespizio della relazione a stampa sull'evento redatta dal Guattani (Pompa funebre ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] buoni uffici di Maria Isabella, entrò nell'entourage della figlia di questa, Maria Cristina, regina di Spagna, vedova del re FerdinandoVII, esule in quella città. Il F. ritrasse Maria Cristina stessa e altri illustri spagnoli; seguì poi la regina al ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] fu alla scuola di pittura decorativa e scenografica di Ferdinando Galli Bibiena, di cui divenne uno degli allievi più Vestizioni fatte in Cesena, V, f. 293; Ibid., Professioni fatte in Cesena, VII, f. 248; Ibid., CI. I, serie 7, fasc. I, Necrologium ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Stando a una informazione spesso negletta di Ferdinando Leopoldo Del Migliore (1681-96 circa) G pp. 142-158; G. Palumbo, in G. e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. VII-XII; C. Volpe, La formazione di G. nella cultura di Assisi, ibid., pp. 15-59; ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in gesso del Teseo del Partenone (Bassano, Mus. Civ., ms. VII, 835-4461).Egli andò a vedere i marmi di lord Elgin nel l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò a Napoli per la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] l'abilità e l'esperienza diplomatica del C. furono le principali protagoniste. Il trattato di pace tra Venezia, Carlo V, Ferdinando I e Clemente VII fu concluso il 23 dicembre e ratificato il 5 genn. 1530, ma il C. si trattenne ancora a Bologna per ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] , il C. si occupò della sistemazione delle tombe di Leone X e Clemente VII nel coro di S. Maria sopra Minerva (già previste circa dieci anni prima dal nipote Antonio, figlio di Orazio, al granduca Ferdinando de' Medici). In questi disegni - che lo ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il lavoro fu terminato nel 1669. Ancora sotto Alessandro VII il F. eseguì un rilievo del castello medievale di che tende a posporre l'operazione edilizia al periodo di Ferdinando Fuga, pur riconoscendo affinità con le opere del Fontana. ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] diede avvio a un bottone da piviale e a un calice per Clemente VII. Il papa si limitò a un solenne rimbrotto allorché il P. uccise che gratificava la devota sottomissione espressa nelle dediche a Ferdinando e Francesco, figli di Cosimo, l'autore si ...
Leggi Tutto
camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
battiquorum
s. m. inv. (scherz.) Ansia e incertezza per il raggiungimento del quorum dei votanti in una consultazione referendaria. ◆ A una decina di giorni dall’appuntamento referendario, più che mai decisivo per le sorti del sistema elettorale,...