FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] il padre, sebbene anch'egli terzogenito, prendeva possesso del trono spagnolo, essendo entrambi i fratelli - Luigi I e FerdinandoVI - senza eredi; dall'altro il primogenito maschio di Carlo, Filippo, era idiota, mentre il secondo, anch'egli Carlo ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] diplomazia sabauda riuscì (grazie anche alle nozze nel 1750 dell'erede al trono Vittorio Amedeo con la sorella di FerdinandoVI di Spagna, Maria Antonietta) ad assecondare le propensioni della corte di Madrid a liberarsi della soggezione ai disegni ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , si reggeva su di lui e su pochi altri, contro la francofilia imperante nella corte. Ma le condizioni mentali di FerdinandoVI non fecero che peggiorare e le potenze europee, innanzi tutte l'Inghilterra e l'Austria, coinvolte in nuove e complesse ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] "Elisabetta perse il governo della Spagna e la speranza di futura influenza sulla Francia" (Armstrong, p. 387).
FerdinandoVI, salito al trono con la moglie Barbara di Braganza, sebbene formalmente corretto, tuttavia dava segni di insofferenza nei ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 22 sett. 1757, del trattato commerciale e d'amicizia ispano-olandese, il credito del G. a corte cresce. Già stimato da FerdinandoVI, morto il 10 ag. 1759, è del pari apprezzato dal successore Carlo III, sordo, per tal verso, alla diffidenza nutrita ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] a Parigi, il conte C.A. Ferriol d'Argental. La tutela spagnola era ormai definitivamente spezzata.
Il 10 agosto morì FerdinandoVI di Spagna, ma la successione fu regolata in maniera da ignorare i diritti di Filippo di Borbone: Carlo di Napoli ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] maggio 1725 la pace fra Filippo V e l'imperatore Carlo VI, la quale stabiliva, fra l'altro, la reintegrazione nei beni morte di Filippo V; il nuovo re di Spagna, FerdinandoVI, aspirava ad un ritiro dalla guerra. Il disimpegno spagnolo contribui ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] lo costrinse ancora una volta a rimandare. Nel dicembre si fece spedire altri brevi, per il nuovo re FerdinandoVI, e per il nuovo ministro J. Carvajal. Contemporaneamente, seguendo il consiglio dei rappresentanti portoghesi a Madrid, fece scrivere ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] prematuramente e soprattutto scomparve dalla scena Filippo V. Sarà ovvia e prevedibile conseguenza il disimpegno del nuovo re FerdinandoVI nei confronti del fratellastro mai amato e l'isolamento subito imposto alla matrigna Elisabetta, con cui non ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] , dall'altro non assicurava la successione ai figli di Carlo: alla morte, considerata imminente e senza eredi, di FerdinandoVI di Spagna, Carlo gli sarebbe successo, lasciando il. trono napoletano al fratello Filippo, il quale avrebbe ceduto i ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....