Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] lega strettasi tra Firenze, Milano e Venezia, S. si alleò con FerdinandoIdiAragona, re di Napoli. Tentando di separare i Medici dai Fiorentini, dopo la congiura dei Pazzi e l'uccisione di Giuliano de' Medici, cui seguì la rivolta dei Fiorentini in ...
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Ecclesiastico (Napoli 1474 - Roma 1519), nipote diFerdinandoI re di Napoli. Cardinale (1496), dopo una missione in Spagna e in Francia per conto del re di Napoli (1499-1503), fu, a Roma, influente collaboratore [...] politico di Giulio II e molto vicino, pur senza incarichi di rilievo, a Leone X. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Roma il 20 ott. 1484, Alfonso d'Aragona duca di Calabria, primogenito del re di Napoli FerdinandoI, venne ricevuto onorevolmente; ma alla sua richiesta di rinnovo dell'investitura delle città pontificie di Benevento, Terracina e Pontecorvo, ebbe un ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il futuro: nel 1488 gli ottenne da FerdinandoI d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco beneficio, il priorato di Capua dell'Ordine cavalleresco di S. Giovanni. I suoi studi seguirono la falsariga di quelli del cugino Giovanni: ebbe come ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] anche con Benedetto XIII e il suo grande protettore, FerdinandoI d'Aragona, il quale, peraltro, si sarebbe gradualmente allontanato dalla tradizionale obbedienza, dovendo prendere atto di come le posizioni del vecchio papa spagnolo fossero sempre ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Tartagna e coronò con una laurea conseguita nel collegio di Napoli gli studi giuridici, che compì anche negli atenei di Perugia e di Ferrara.
Su richiesta e raccomandazione diFerdinandoI d'Aragona, da poco salito al trono, il 18 nov. 1458 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] prima reazione, egli si incontrò con il suo grande, ed a questo punto unico, protettore FerdinandoI d'Aragona, ma il monarca aragonese, di fronte ad una cristianità che invocava una soluzione definitiva, non poteva compromettersi offrendo permanente ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] , Luigi d'Aragona, Sigismondo Gonzaga, Antonio Ciocchi, Matteo Schinner), si mosse compatto a estromettere i "vecchi", disuniti XII, al di sotto del vincolo formale di alleanza che continuò a intrattenere con Ferdinando il Cattolico.
I volteggi della ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del fratellastro Pietro il Crudele (1369), aveva suscitato tensioni con il re d'Aragona Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re di Navarra e con FerdinandoI re del Portogallo, in quanto il nuovo sovrano non aveva mantenuto le promesse ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.