BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , il Giornale dei letterati di Pisa (ma Ferdinando Paoletti, autore di questo estratto, notava i Riccardo Cobden, la nuova edizione, rivista sul manoscritto, a cura di L. Bianchi e G. Palmieri-Nuti, uscita col titolo, Discorso sopra la Maremma di ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storia La dottrina dell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione di Ferdinando IV alla Lega dei neutri, Milano 1942; C. Ghisalberti, F. ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Francesco I - già da quand'era solo principe ereditario - e Ferdinando II, alla regina madre (cfr. pure il Discorso necrologico scritto , era riuscito terzo in graduatoria dopo il vincitore M. Bianchi e dopo M. Gatti, ma precedendo candidati come G. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] notevole. Esso andava dalla sostituzione delle varie specie di gelsi bianchi ai neri e di un nuovo seme a quello comune, C. ebbe perlomeno sei figli, di cui i maschi Ferdinando, Francesco, Michelangelo, dediti comunque ad attività forensi ed ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] affari, a fianco dell'amico Alberto Bianchi, nella Società chimica lombarda A. E. Bianchi & C.; neanche la nuova posizione il 1880 e il 1900, soprattutto grazie all'opera di Ferdinando Bocconi che all'inizio del secolo poteva contare su più di ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] infine, nel settembre 1851, il re delle Due Sicilie Ferdinando II conferì al G. il titolo di duca trasmissibile
Tra le fonti coeve: E. About, Roma contemporanea, a cura di R. Bianchi Bandinelli, Milano 1953, pp. 95-98; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] dell'unione e ottenere in tal modo il rinnovo dell'accordo. E quando, all'inizio del settembre 1844, l'imperatore Ferdinando e sua moglie visitarono Trieste, fu proprio il G. a presentare loro, al momento dell'imbarco, una delegazione di capitani ...
Leggi Tutto
CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] intensa: entrato in quell'anno nel Gran Consiglio tra i mercanti bianchi, nel 1591 è tra gli ufficiali di Balia, incaricati della Parigi, circa un'offerta di dedizione genovese a Ferdinando il Cattolico, e una precedente ambasceria della Repubblica ...
Leggi Tutto
FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] di Milano presentava in occasione delle nozze reali tra l'arciduca Ferdinando e Maria Beatrice d'Este. Il viaggio a Vienna fu invece il carteggio tenuto dal 1777 al 1785 con Isidoro Bianchi (Milano, Bibl. Ambrosiana, T140 Sup.); qualche notizia anche ...
Leggi Tutto
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...
tabaccino
s. m. Politico centrista seguace della corrente di area cattolica che ha come esponenti di riferimento Bruno Tabacci e Mario Baccini. ◆ A movimentare le assise centriste ci sarà anche – oltre alla candidatura di [Carlo] Giovanardi...