Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] universitaria, e pubblicò nel 1957 le Sources manuscrites du Cours de linquistique générale. L'opera ha segnato una svolta profonda nella conoscenza del pensiero linguistico saussuriano. Altri decisi progressi si sono avuti grazie al pluriennale ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] , 1971, pp. 239-332).
Introduzione, Notizie biografiche e critiche su FerdinanddeSaussure, Note, in F. deSaussure, Corso di linguistica generale, introd., traduzione e commento di T. De Mauro, Bari 1967, pp. V-XXIII, 283-474.
Ludwig Wittgenstein ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] climatica di tipo submediterraneo, popolosa e fertile (vigneti).
Scuola di G. Scuola linguistica che fa capo a FerdinanddeSaussure e ai suoi discepoli C. Bally e A. Sechehaye, fondata essenzialmente sulla distinzione fra linguistica diacronica (o ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] riferimenti a teorie e ricerche più recenti. Gli indirizzi teorici attuali meglio si rispecchiano nelle riviste di tendenza strutturalista, come gli Acta linguistica, Copenaghen 1939; Cahiers FerdinanddeSaussure, Ginevra 1941; Lingua, Haarlem 1948. ...
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STAROBINSKI, Jean
Massimo Colesanti
Critico letterario e medico svizzero, nato a Ginevra il 17 novembre 1920. Di famiglia originaria della Polonia, ha studiato a Ginevra medicina e lettere, e ha conseguito [...] opere sono ancora da ricordare: L'Invention de la liberté (1964); Portrait de l'artiste en saltimbanque (1970); Les mots sous les mots: les anagrammes deFerdinanddeSaussure (1971); 1978: Les emblèmes de la raison (1973); Trois fureurs (1974); trad ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , La conscience critique, Paris 1971 (trad. it. Genova 1991).
J. Starobinski, Les mots sous les mots: les anagrammes deFerdinanddeSaussure, Paris 1971 (trad. it. Genova 1982).
G. Genette, Figures iii, Paris 1972 (trad. it. Torino 1976).
R. Barthes ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] e previsione. - Estendendo alla concezione della scienza promossa nel quadro dell'e. novecentesca il noto assunto di FerdinanddeSaussure circa il linguaggio, da lui inteso quale système où tout se tient, risulta pienamente motivata la prospettiva ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] va la critica letteraria?, Torino 1993.
G. Marrone, Il sistema di Barthes, Milano 1994.
D'A.S. Avalle, FerdinanddeSaussure fra strutturalismo e semiologia, Bologna 1995.
B.A. Uspenskij, Linguistica, semiotica, storia della cultura, Bologna 1996.
G ...
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Linguista svizzero, nato a Ginevra nel 1865, professore di linguistica all'università di Ginevra dal 1913. Allievo e successore di FerdinanddeSaussure, ne ha continuato l'opera svolgendone il pensiero [...] del linguaggio (particolarmente attivi nella sintassi e nel lessico) e che egli ha esposto nel Précis de stylistique (Ginevra 1905), nel Traité de stylistique franåaise (Heidelberg 1909; 2ª ed., Heidelberg 1919) e nella raccolta Le langage et la vie ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ' (Propp, Greimas, Barthes, Todorov, Genette; v. cap. 2).
a) Il personaggio-segno
Nelle sue note sui Nibelunghi, FerdinanddeSaussure già pretendeva che si concepisse il personaggio come un ‛segno' o un ‛simbolo'. Una teoria generale del racconto ...
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saussuriano
〈sossu-〉 agg. – Relativo al linguista ginevrino Ferdinand de Saussure 〈sosü′ür〉 (1857-1913), considerato il precursore del moderno strutturalismo, le cui teorie hanno esercitato una grande influenza negli studî linguistici di ogni...
ginevrino
agg. e s. m. – 1. agg. Della città o del cantone svizzero di Ginevra, appartenente o relativo a Ginevra (fr. Genève, ted. Genf); in partic., scuola g., la scuola linguistica che fa capo al glottologo Ferdinand de Saussure (1857-1913),...