BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] un'altra a Genova nel 1690.
è rimasta inedita la traduzione dal volgaro in latino della Vita del beato Giovanni Colombini di FeoBelcari, compiuta dal B. nel 1467 durante il suo soggiorno a Milano (una copia è conservata nel cod. H. 26 sup. della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lauda è un genere di poesia per musica che ha una grande fioritura in Italia dalla [...] messi in musica già nel Duecento, ma anche nei secoli successivi - e di alcuni poeti, per lo più fiorentini (FeoBelcari, Castellano Castellani, Lorenzo de’ Medici, Girolamo Savonarola e Leonardo Giustinian); più spesso si tratta di opere di anonimi ...
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L’ottava rima (o semplicemente ottava) costituisce, con la ➔ terza rima, la forma ‘discorsiva’ (cioè non lirica) più diffusa della tradizione italiana, tipica in particolare della poesia narrativa (Beltrami [...] Sono in ottave i cantari (di vario argomento) tre-quattrocenteschi, le sacre rappresentazioni (per es., quelle di FeoBelcari), e anche i poemi eroicomici, dalla Secchia rapita di Alessandro Tassoni ai Paralipomeni della Batracomiomachia di ➔ Giacomo ...
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Monaco bizantino (m. Roma 619); autore di un Prato spirituale (Λειμών o Λειμωνάριον), semplice e curiosa descrizione dei luoghi santi da lui visitati per edificazione con s. Sofronio. Assai diffusa in [...] Oriente e Occidente, l'opera fu tradotta in latino da A. Traversari e in italiano da FeoBelcari. ...
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Mercante e letterato (Firenze 1427 - ivi 1470). Amico e discepolo di M. Ficino. Restano di lui alcune poesie volgari, 16 ottave inserite nel Santo Giovanni Battista di FeoBelcari e il volgarizzamento [...] del Pimandro dalla versione latina del Ficino ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] di Antonio di Miglio (intorno agli anni 1444-48), Abramo e Isac di FeoBelcari (1449) e una vecchia Rappresentazione dell'Annunciazione, che lo stesso Belcari rielaborava. Passato in mani colte, come avveniva con Lorenzo il Magnifico, il genere ...
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LAUDA
Mario PELAEZ
Fernando LIUZZI
. Componimento poetico di argomento religioso, di carattere popolare, proprio della letteratura italiana dei primi secoli e con pochi riscontri nelle letterature [...] ; Ozanam, I poeti francescani del sec. XIII in Italia, trad. di P. Fanfani, Prato 1854, p. 273; Laude spirituali di FeoBelcari, di Lorenzo de' Medici, di Francesco d'Albizo, di Castellano de' Castellani e d'altri, Firenze 1863; G. Savonarola, Poesie ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] (Gentile, p. 17); una Disputatione se Nostra Donna fu concietta col pecchato originale o senza, in realtà la lettera di C. a FeoBelcari del 14 febbraio 1482(edita da Zafarana, pp. 1098 ss.; Piana, 1954, pp. 455 s.). Una lettera in volgare di C. alla ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] Kalenda maya di Rambaldo di Vaqueiras). Seguirono in questo genere: La sacra rappresentazione di Abram e d’Isaac tratta da FeoBelcari e messa in scena da Luigi Rasi (1917); tre partiture inedite destinate al teatro Greco di Siracusa per Agamennone ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] un'evidente dipendenza delle rappresentazioni sacre da questo testo: in Francia fu ampiamente utilizzato dagli autori dei misteri; FeoBelcari inserì la disputa delle quattro virtù davanti al trono di Dio in una delle due redazioni dell'Annunziazione ...
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rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...