istocompatibilità
Maurizio Pietrogrande
Proprietà di un tessuto, una volta trapiantato da un donatore a un ricevente, di essere tollerato da quest’ultimo e di attecchire rimanendo vitale. Il termine [...] è l’autotrapianto, in cui non esistono differenze genetiche e fenotipiche tra tessuto impiantato e ricevente. Anche tra gemelli identici esistono minime differenze fenotipiche che possono determinare fenomeni di rigetto. A determinare il fenomeno ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] fortissime (la più piccola di un fattore 6 - che non è poco - e la più grande di circa 350 volte) di tutte le distribuzioni fenotipiche di questi tre marcatori (per es. tra gli Inglesi, i CC, che tra gli Rh[+] sono circa il 20%, tra gli Rh[−] sono ...
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fenotipo
Maurizio Chiurazzi
Insieme delle caratteristiche fisiche degli organismi viventi, ossia manifestazione esteriore di un organismo. Il termine fenotipo può essere usato sia per indicare la manifestazione [...] di una cellula parentale. In questi casi infatti, è molto più probabile che l’effetto di una mutazione determini un fenotipo evidente (come la capacità di divisione del batterio su un determinato mezzo di crescita). Comunque, la sequenza completa del ...
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traslocazione In genetica, ricollocazione di un segmento cromosomico in una posizione diversa del genoma. Può essere di due tipi: interstiziale, che consiste nell’inserzione di una sequenza di DNA all’interno [...] localizzati sui cromosomi cambiano solo di posizione, generalmente l’individuo portatore di t. reciproca non presenta anomalie fenotipiche. La presenza di t. provoca tuttavia un’alterata segregazione durante la meiosi per cui nei gameti si potranno ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] genoma mitocondriale mutato è in eccesso rispetto alla forma normale. Questo effetto-soglia è un determinante importante del fenotipo cellulare in presenza di mutazioni dell'mtDNA.
Nei casi sporadici di malattie mitocondriali, la fase di sviluppo in ...
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polimorfismo di geni
Mauro Capocci
Presenza, nella popolazione di una specie, di più alleli di uno stesso gene: per convenzione, si considerano polimorfismi genetici solo le forme che si presentano [...] l’amminoacido prodotto di un singolo codone. Non tutte le sostituzioni nucleotidiche hanno, tuttavia, conseguenze fenotipiche apprezzabili. Le frequenze dei polimorfismi genetici all’interno di una popolazione sono controllate da diversi fattori ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] , continua il suo sviluppo nel sesso femminile e viceversa. L’i. è determinata da cause genetiche o fisiologiche (fenotipiche). Le cause genetiche sono dovute a squilibrio fra i geni determinatori della mascolinità e della femminilità. Attraverso l ...
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Editing dell'RNA
Larry Simpson
(Howard Hughes Medical lnstitute and Departments of Molecular, Cellular and Developmental Biology and Medical Microbiology and lmmunology, University of California Los [...] dei vari tipi di editing è evidenziata dal fatto che queste modificazioni sono spesso regolate e hanno conseguenze fenotipiche significative. Di certo in futuro verranno scoperti ulteriori esempi di editing, in special modo non appena saranno ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] d’anni, dei circa cento del suo sviluppo, la g. ha proceduto risalendo, a ritroso e un passo alla volta, da un fenotipo unifattoriale verso il genotipo. Il problema che si è affrontato, e risolto con successo in migliaia di casi, è consistito quindi ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] delle cellule T, le cellule B della memoria di lunga vita mostrano un tasso di ricambio relativamente lento, ma esprimono un fenotipo di superficie.
Specificità e funzione delle cellule della memoria
Si è già visto che le cellule T e B della memoria ...
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fenotipico
fenotìpico agg. [der. di fenotipo] (pl. m. -ci). – Relativo al fenotipo: caratteri f.; manifestazioni fenotipiche. ◆ Avv. fenotipicaménte, per quanto concerne il fenotipo: l’omozigote e l’eterozigote sono identici fenotipicamente...
fenotipo
s. m. [dal ted. Phänotypus, comp. di phäno- «feno-1» e del gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, il complesso delle caratteristiche morfologiche e funzionali di un organismo, prodotto dall’interazione dei geni tra loro e con l’ambiente....