ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] mentre le sue scelte filosofiche e culturali approdavano a una dura critica – documentata nei saggi raccolti in Fenomenologia della musica radicale (Bari 1966, indi Milano 1974) – dei fenomeni contemporanei di ‘alienazione’ musicale individuati nello ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] iniziò a distaccarsi dalle posizioni della clinica padovana e fu tra i primi in Italia ad interessarsi al pensiero fenomenologico esistenziale che trovava in E. Minkowski, L. Binswanger, E. Straus, J. P. Sartre, ecc. la proposta di un'interpretazione ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] di per sé eterogenee come quella storicista di derivazione crociana, ma riveduta in chiave marxista, con quella fenomenologico-ontologica volta tipicamente alla identificazione di "universali" e di strutture invarianti d'ordine psicologico. Il saggio ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] a cura di F. Bollino - F. Cattaneo - G. Matteucci, in Studi di Estetica, s. 3, 2013, n. 47 (n. monografico); F. Curi, Fenomenologia e storiografia nell’opera di L. A., in Id., Il critico stratega e la nuova avanguardia, Milano-Udine 2014, pp. 9-39. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] astronomico, di interesse degli accademici, e che, nella descrizione dell'esperienza, l'approccio fenomenologico adottato esprime quantitativamente certe correlazioni macroscopiche, lasciando impregiudicata la questione della genesi dei fenomeni ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] "ontologico" si è progressivamente trasvalutato a esistente "sensibile" ed "estetico", ovvero a valore prevalentemente gnoseologico e fenomenologico, si apre con ciò la possibilità di una metafisica dell'arte come una filosofia dell'esistente fondata ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] ad alcuni motivi ricorrenti nella posizione di pensiero del M.: la convinzione circa il carattere fenomenologico della riflessione filosofica, la quale deve necessariamente portare alla maturazione di una coscienza soggettiva che, hegelianamente ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] storico-artistiche dell'"alto Rinascimento" italiano, e non solo.
Un notturno più che naturale, sia da un punto di vista fenomenologico sia da un punto di vista semantico, connota il momento dell'immagine; così come più che naturale è la luce che ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] di fisiopatologia e di farmacologia, senza trascurare astrologia e fisiognomica, intese però sotto l’aspetto fenomenologico più che divinatorio, nella convinzione aristotelica che «animus sequitur corporis inclinationem» (c. 98r). Gli autori ...
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MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] concetto, appariva in definitiva al M. l’esito di un percorso educativo iscrivibile all’insegna di uno sviluppo fenomenologico dello spirito come processo di redenzione totale dell’uomo da tutti i fattori di asservimento spirituale (Principî di una ...
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fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...