L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] analisi concrete, di laboratorio, che lo portarono a isolare sostanze ignote e a spiegare in maniera innovativa la fenomenologia chimica di sostanze note. La sua attenzione verso gli schemi teorici d'interpretazione, tipici dei manuali, fu scarsa ...
Leggi Tutto
MATHIEU, Vittorio
Antonio Rainone
Filosofo e storico della filosofia, nato a Varazze (Savona) il 12 dicembre 1923. Allievo di A. Guzzo, professore ordinario di Storia della filosofia a Trieste (1961), [...] nel ''Libro d'ore'' di R. M. Rilke, 1968; Vivere la speranza, dare la speranza: la proposta ''Nova spes'', 1985) ed etico-politici (La speranza nella rivoluzione. Saggio fenomenologico, 1972; Filosofia del denaro. Dopo il tramonto di Keynes, 1985). ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La matematizzazione del colore
Steven R. Turner
La matematizzazione del colore
I colori e il loro mescolamento da Newton a Helmholtz
Il moderno approccio allo studio della visione [...] una spiegazione della visione cromatica più accurata e versatile di quella fornita da Young e più vicina alla nostra esperienza fenomenologica del colore. La disputa fra la scuola di Helmholtz e quella di Hering circa questo e altri problemi dell ...
Leggi Tutto
(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] posta una negazione del loro essere entità reali. In questo senso e in analogia all'approccio funzionalista che considera l''io' fenomenologico come una astrazione, i qualia e la c. di sé non corrispondono a qualcosa di reale né sono riconducibili a ...
Leggi Tutto
KOJÈVE, Alexandre (russo: Alexandr Kožev)
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese di origine russa, nato a Mosca nel 1902, morto a Parigi nel maggio 1968. Studiò a Berlino con K. Jaspers, e all'inizio degli [...] con A. Koyré. Dal 1933 al 1939 fu professore alla École Pratique des Hautes Études, dove tenne le sue lezioni sulla Fenomenologia dello spirito di Hegel, poi raccolte in volume da un suo allievo, R. Queneau, col titolo Introduction à la lecture de ...
Leggi Tutto
biomatematica
biomatemàtica s. f. – Disciplina che utilizza i metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine occorre [...] promettenti e riducendo in tal modo tempi e costi della ricerca.
Applicazioni della biomatematica. – L’approccio fenomenologico consiste nella semplice applicazione di metodi matematici per riprodurre l’andamento dei dati sperimentali, oppure nella ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] l'oggetto e il senso della sua intera ricerca che, fin dagli inizi, si è articolata in una prospettiva dichiaratamente fenomenologica in cui, appunto, si giustificano i vari approcci alle questioni estetiche e artistiche mediante l'uso dei dati e dei ...
Leggi Tutto
RICERCA EDUCATIVA
Mauro Laeng
È l'aspetto della ricerca scientifica che concerne l'educazione. Questa è un dato di fatto ben documentato nei processi d'inculturazione e di socializzazione, ma diventa [...] '' atemporali. Per questo è venuta prendendo forza l'opinione che la pedagogia debba muovere da rilevazioni di tipo fenomenologico e far uso soprattutto di un metodo ermeneutico, capace d'interpretare la novità irriducibile di ogni fatto educativo ...
Leggi Tutto
PTOMAINE (dal gr. πτῶμα "cadavere")
Guido BARGELLINI
Leonardo MANFREDI
Il chimico italiano F. Selmi dimostrò per il primo nel 1872 che nella carne putrefatta si ritrovano sempre in piccola quantità [...] guaste, essendo etiologicamente riferibile appunto all'ingestione di carni putrefatte contenenti le ptomaine. Il quadro fenomenologico è però così caratteristico da doversi staccare dalla sintomatologia comune delle intossicazioni alimentari dominate ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] La sua importanza è consistita nella capacità di colpire al cuore nel contempo sia il funzionalismo sia la prospettiva fenomenologica alla luce di un modo nuovo di interpretare la religione. Per un verso, infatti, l’antropologo americano sostiene la ...
Leggi Tutto
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...