valori, filosofia dei
Indirizzo di pensiero che ha avuto particolare importanza nella prima metà del Novecento e alla cui nascita e diffusione contribuirono: la reazione al materialismo positivistico [...] della convivenza sociale, per salire poi a quelli spirituali e, infine, a quelli religiosi. Anche per Hartmann il metodo fenomenologico è essenziale per cogliere il carattere di essere in sé dei valori, che costituiscono una sorta di vero e proprio ...
Leggi Tutto
riduzionismo
riduzionismo termine che indica, in generale, la tesi epistemologica secondo cui entità e fenomeni complessi possono essere ridotti a una combinazione di entità più semplici, analizzabili [...] stessa, si è avviato lo studio delle dinamiche dei sistemi complessi, che sottolinea come la semplice somma delle parti non renda conto della ricchezza fenomenologica di tali sistemi (→ caos, → catastrofi, teoria delle, → sistema complesso). ...
Leggi Tutto
noneismo
s. m. – Termine tratto dall’inglese noneism, adottato nel dibattito logico-filosofico degli anni Ottanta del 20° sec. relativamente al problema dei modi di essere e dello status di particolari [...] ), ove la riflessione logica sullo statuto dei correlati di oggetti non-esistenti è condotta studiando anche la semantica dell’intenzionalità utilizzata nella riflessione fenomenologica, per es. rispetto a verbi quali ‘credere’, ‘temere’, ‘sapere’. ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] Europa e negli Stati Uniti, che liquidavano definitivamente l'antinomia modernista avanguardia/kitsch a favore di una concezione fenomenologica dell'a. estesa virtualmente a tutti i campi dell'esperienza e alla relativa pluralità di linguaggi. Ciò è ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 539)
Storico delle religioni e romanziere rumeno, morto a Chicago il 22 aprile 1986.
Trasferitosi a Parigi, pubblicò alcune delle sue opere più note e consolidò tutte le sue categorie [...] della trattazione, la convinzione di una fondamentale unità di tutti i fenomeni religiosi e un'impostazione fenomenologica, interpretativa, anzi, a tratti speculativa.
Opere principali: Forgerons et alchimistes (1956; trad. it., 1980); Patterns in ...
Leggi Tutto
Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] a leggi che abbiano un significato generale occorre partire da una serie di esempi concreti che servano da base fenomenologica alla deduzione teorica della legge stessa: bisogna cioè già conoscere almeno una parte della realtà naturale. Per converso ...
Leggi Tutto
Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] poi sarà la teoria pulsionale e strutturale freudiana. In essi, infatti, Freud non si limita a descrivere il mero livello fenomenologico dei conflitti, ma inizia a chiedersi da dove provenga l'odio che il piccolo Hans sposta dal padre ai cavalli e ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Marienberg 1838 - Zurigo 1917), nipote di Clemens; dapprima sacerdote cattolico, abbandonato il cattolicesimo, insegnò (1872) filosofia a Würzburg e dal 1874 al 1895 a Vienna. In contrapposizione [...] . Importanti gli studî storici su Aristotele. Grande influenza esercitarono le sue dottrine sullo sviluppo della filosofia fenomenologica (Husserl, Stumpf), e su altri pensatori posteriori come Meinong. Altre opere: Vom Ursprung sittlicher Erkenntnis ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico italiano (Milano 1856 - ivi 1937). Allievo a Pavia, fra gli altri, di F. Casorati, E. Beltrami, G. Schiaparelli, si perfezionò a Berlino alla scuola di G. Kirchhoff. Professore di analisi [...] propagazione delle onde e ai fenomeni dell. Fra i trattati: Principi della teoria matematica del movimento dei corpi (1896); Principi di stereodinamica (1903); Geometria del movimento (1914); Teoria fenomenologica del campo elettromagnetico (1931). ...
Leggi Tutto
Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] casi, sviluppare la teoria microscopica in modo dettagliato è alquanto difficile, per cui si preferisce ricorrere alla teoria fenomenologica di Ginzburg e Landau (GL).
Landau aveva sviluppato una teoria generale per le transizioni di fase del secondo ...
Leggi Tutto
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...