Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] sia in una lettura che si avvale delle chiavi interpretative proprie della psicologia del profondo, sia in una descrizione fenomenologica che vede nella sessualità una forma di incontro quanto mai denso di significati e di implicazioni emotive dell ...
Leggi Tutto
VACCARO, Giuseppe
Susanna Clemente
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896, da Francesco, farmacista, e da Carolina Puppini, insegnante.
Dopo aver completato gli studi classici, conseguì la laurea nel [...] della fabbrica. La leggibilità alla scala urbana del manufatto architettonico è ottenuta anche grazie a un’attenta ricerca fenomenologica dell’inserimento dell’oggetto nella città.
Completato nel 1936, il palazzo delle Poste e Telegrafi di Napoli ...
Leggi Tutto
sprawl
<spròol> s. ingl., usato in it. al masch. – Termine inglese che significa «espansione» (e come forma verbale «espandersi»). Riferito alla città (s. urbano, urban s. o suburban s.) è sinonimo [...] dei consumi energetici a monte o a valle del settore dei trasporti stradali). Altri ancora, in una prospettiva più fenomenologica o in filiazione alla humanistic geography, considerano la dimensione più soggettiva dello s. u., che può influenzare la ...
Leggi Tutto
Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] senso perché infiniti. Il problema che si poneva era dunque quello di riottenere i risultati fisici corretti della teoria fenomenologica a partire da una teoria di campo ben definita, in particolare con un comportamento meno singolare ad alti momenti ...
Leggi Tutto
(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] posta una negazione del loro essere entità reali. In questo senso e in analogia all'approccio funzionalista che considera l''io' fenomenologico come una astrazione, i qualia e la c. di sé non corrispondono a qualcosa di reale né sono riconducibili a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secolo ricchissimo di esperienze e intuizioni filosofiche, il Novecento vede confrontarsi [...] fronti diversi delle strutture narrative tradizionali con l’impiego del monologo interiore, del flusso di coscienza, della descrizione fenomenologica di gesti e oggetti. Nei romanzi di Alain Robbe-Grillet, come Le gomme (1953), ma anche nelle opere ...
Leggi Tutto
essere
L’uso del termine essere, come sostantivazione del verbo εἶναι (τὸ ὄν; τὸ εἶναι), è presente nel poema di Parmenide indicato come Sulla natura (περὶ φύσηως). Per quanto si possa sostenere che [...] e l’empirismo logico si caratterizzano per il rifiuto del problema dell’e. relegato alla preistoria del pensiero. È nella fenomenologia che il problema dell’e. torna a porsi, come problema dell’‘e. della coscienza’, riproponendo, entro tale orizzonte ...
Leggi Tutto
rappresentazione
Il processo mediante il quale un contenuto di percezioni, immaginazioni, giudizi e concetti, si presenta alla coscienza, e quanto viene così rappresentato. Per quanto se ne possano trovare [...] e Husserl, a diversi tentativi di ridefinirne il contenuto in senso antispicologistico, in chiave ora logica, ora fenomenologica, ora neocriticistica. Tra le rielaborazioni più influenti del 20° sec., vanno soprattutto ricordate quelle elaborate da ...
Leggi Tutto
Termine ted., spesso reso in italiano con l’espressione «esperienza vissuta» o «vivente». È un termine relativamente recente, entrato nella lingua e nella cultura tedesca sul declinare del 19° sec. soprattutto [...] delle ‘essenze’ universali. Attraverso questo puro guardare io posso, per es., tramite quella che Husserl chiama «riduzione fenomenologica», decifrare da una serie di percezioni del colore ‘rosso’, tutte diverse per provenienza e tonalità, l’«essenza ...
Leggi Tutto
Dal gr. φαινόμενον, participio sostantivato del verbo φαίνομαι («mostrarsi»). Ciò che appare o si manifesta ai sensi. In questa accezione il termine fu utilizzato da Aristotele, il quale, in analogia con [...] possibile. Nella filosofia contemporanea, l’elaborazione più rilevante della nozione di f. è quella da cui prende nome la fenomenologia di Husserl. In quella che Husserl presenta come l’autentica scienza filosofica, il f. non significa più soltanto ...
Leggi Tutto
fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...