CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] come il francese, né dotato delle sue capacità di scavo psicologico e del suo interesse sottile per la fenomenologia religiosa).
Da queste attitudini, affinate attraverso l'ininterrotto esercizio e animate da quello stesso soffio di poesia che ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i Donati, e l'importanza data alle strategie matrimoniali dei grandi casati (I, 3 e 20) o alla fenomenologia, in genere, delle unioni matrimoniali stipulate nel caldo dei conflitti, venendo a costituire altrettante indicazioni concrete a favore della ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] viene analizzato, ma gli aspetti patologici che di esso vengono sottolineati sono in larga parte simili e uguale è la contraddittoria fenomenologia che da ambo i lati vi si descrive. Per una critica liberista, gli scritti del C. sono una miniera di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Historia de España, IX, (1923-1939), Barcelona 1985, pp. 383-91.
A. Alvarez Bolado, Guerra civil y universo religioso. Fenomenología de una implicación, "Miscelánea Comillas. Revista de Estudios Históricos", 44, 1986, pp. 233-300; 45, 1987, pp. 417 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quali la vita nostra è piena": II, 45), Saremmo tuttavia tentati di valutare questa sezione dell'opera come una fenomenologia dell'humour avente per protagonista il conversatore e per teatro una sala di ritrovi mondani. Invece il gioco dell'arte ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] . Le peintre et ses tableaux dans l’écriture symboliste et décadent, Lille 1981; E. Franzini, Il mito di Leonardo. Sulla fenomenologia della creazione artistica, Milano 1987; A.R. Turner, Inventing Leonardo. The anatomy of a legend, New York 1993; S ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...