GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova sierologica, fenomenologia clinica, parassitologia ed eventuali alterazioni anatomiche degli annessi ovulari, ibid., XXXIII [1911], 2, pp. 449 ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] , G.C. P. e il suo poema romanesco, in Contributi di filologia dell’Italia mediana, I (1987), pp. 5-112; R. Bruschi, Fenomenologia del romanesco nel Jacaccio di G.C. P., ibid., pp. 113-195; P. Trifone, Roma e il Lazio, in L’italiano nelle regioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] aveva una competenza disciplinare, in particolare in spettroscopia e in elettromagnetismo, che gli consentiva di controllare il quadro fenomenologico che faceva da sfondo alle nuove idee, e di afferrarne il significato e la portata innovativa, avendo ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] come memorie dell'Accademia delle scienze di Torino: La filosofia: concetto, struttura, caratteri (ibid. 1961) e La religione: fenomenologia e filosofia dell'esperienza religiosa (ibid. 1964).
Dal luglio 1943 il G., scosso dalla tragica perdita della ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] lauda il giorno avanti che sia sera"). Anche per P., secondo le tonalità più proprie della Scuola, prevalente è la fenomenologia amorosa del soggetto e la riflessione sull'amore in quanto tale, e la donna rimane unicamente titolare di definizioni di ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] nell'ambito di presupposti teorici neoclassici e di una concezione sociopolitica improntata alla nozione statica della fenomenologia sociale propria della speculazione paretiana - onde il ruolo sostanzialmente conservatore dell'opera di critica e ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] storia vivente dello spirito", come pensava Croce, ma la scienza empirica dell'uomo e della società, una "fenomenologia sociologica" integrata da una gnoseologia e da una ontologia.
Nel 1941 apparve Filosofia propedeutica. Introduzione alle filosofie ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] , p. 198; recentemente le posizioni del C. sono state riproposte all'attenzione da A. Quondam, Dal Manierismo al Barocco, per una fenomenologia della scrittura poetica a Napoli tra '500 e '600, in Storia di Napoli, V, 1,Napoli 1972, pp. 439-442 (ora ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] , nel 1973 si era dato la morte (Catamnesi suicidaria di un minorenne cinque volte omicida, condannato all'ergastolo, in Fenomenologia dell'omicidio, a cura di G. Canepa, Milano 1985, pp. 343-425).
Fondatore dell'Istituto internazionale di difesa ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] tentativo di dimostrare la validità e dignità della scienza. Riprendendo l'impostazione del pensiero di Vico e di Hegel della Fenomenologia, il F. tenta una restaurazione della filosofia della storia a cui, sia pur con una certa cautela, si possono ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...