ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] le placche di cintura accostabili alla produzione ordosica, ma ne intesse altri anche con l'area scitica, secondo una fenomenologia di scambi le cui direttrici sono ancora da precisare; ma la trattazione del motivo del cervo o particolari quali le ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] loro volta, le suggeriscono ai designer: si verifica in tal modo, come già si è accennato, un processo di ritorno nella fenomenologia del design. La nota negativa è di maggiore portata: il mercato, la domanda del mercato e per essa il consumo, hanno ...
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(App. IV, I, p. 309)
Scrittore, teorico e critico d'arte, morto a Vignano (Siena) il 19 gennaio 1988. Dopo aver ricevuto nel 1959, ex aequo con G. C. Argan, il premio A. Feltrinelli per la critica d'arte, [...] originale tra le varie visioni formalistiche, immune da scelte aprioristiche di gusto e innovativo nel confronto con la fenomenologia, lo strutturalismo e le più moderne metodologie e discipline. Sulla base dei concetti di 'astanza', quale presenza ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] art, infatti, raccoglie molte esperienze sul corpo che esplodono in Europa e in California, e all'interno della sua poliedrica fenomenologia si può distinguere una linea più fredda e analitica, in cui l'azione sottolinea le funzioni del corpo stesso ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] come vere e proprie propaggini di strade e di piazze. Ciò implica la conseguenza che nella stratificata e molteplice fenomenologia urbana la nozione di s. p. presenta una gradualità di forme intermedie, passando da quelle che sono pubbliche in ...
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Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] e di fuoco. Ancora, nei cromogrammi realizza il suo interesse per il colore indagato sia nei connotati tecnici sia nella fenomenologia combinatoria. Dal 1976 insegna pittura all'Accademia di Belle Arti di Carrara.
Continua e significativa è la sua ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] rappresentanza si configura a Roma con regole definite, che procedono a volte in modo autonomo rispetto alla fenomenologia degli eventi storici, ma che con la stessa interagiscono fittamente. Colonne rostrate, monumenti equestri, immagini di Vittorie ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] .
In questo periodo lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto (ibid. 1930). In esse, sulle orme di G. Gentile, l'E. parte dall'idealismo assoluto come da ...
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VERNA, Claudio
Rosalba Zuccaro
Pittore, nato a Guardiagrele (Chieti) il 24 settembre 1937. Dopo alcuni anni trascorsi in Umbria, soprattutto a Foligno ove frequentò il liceo scientifico, nel 1957 si [...] alle istanze più programmatiche della cosiddetta Nuova pittura, né circoscrivibile all'esigenza analitica di illustrare la fenomenologia del rapporto idea-esecuzione-opera, riafferma la specificità del linguaggio pittorico e dell'arte come realtà ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] impongono a livello planetario (v. Castells, 1996).
In questo orizzonte complessivo va comunque tenuta presente anche tutta una fenomenologia di altri fattori: per la formazione delle mega-città del Sud hanno avuto un ruolo determinante in una prima ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...