ORSINI, Cesare
Franco Pignatti
ORSINI, Cesare. – Nacque a Ponzano in Val di Magra, nel territorio della Repubblica di Genova, probabilmente nel 1572.
La data di nascita si evince dalla didascalia «annum [...] ; seguono una di Fileno a Clori e una di Eurilla a Silvio. Le epistole inviate a Cinzia illustrano una fenomenologia amorosa, già esercitata nelle Rime, che risente dell’allargamento barocco dell’orizzonte tematico della lirica amorosa. Tra gli ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] del filosofo le lezioni di Maurice Merleau-Ponty alla Sorbona (che gli confermarono la propria condivisione dei principi della fenomenologia), dipingendo tele nelle quali le impronte si fanno sempre più cadenzate e isolate in spazi di loro gelosa ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] varietà di forme e di maniere. Più che nella ricostruzione delle singole personalità, si concentrò soprattutto sulla fenomenologia dei fatti artistici, mettendo in rapporto l'evoluzione delle forme con la crisi della civiltà tradizionale e indicando ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] inoltre al M. e ai suoi allievi l'opportunità di introdurre nuovi strumenti per la rilevazione della fenomenologia ematocinetica (per es. La pletismografia digitale nella diagnostica e nella prognostica delle arteriopatie periferiche, in Medicina, IV ...
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MASTRONARDI, Lucio
Federica Merlanti
– Nacque a Vigevano, il 28 giugno 1930, da Luciano e da Maria Pistoja.
La madre era maestra elementare nella cittadina; il padre, ispettore scolastico originario [...] 1971, alla pubblicazione per Rizzoli del romanzo rifiutato da Calvino, A casa tua ridono (Milano).
Mentre la ricorrente fenomenologia del riso (marchio sociale per l’inettitudine e segnale di nevrosi) vi raggiunge l’apice, pienamente si realizza ...
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TADINI, Emilio
Roberta Serpolli
– Nacque il 5 giugno 1927 a Milano da Giuseppe, imprenditore tipografo; resta ignoto invece il nome della madre.
Rimasto orfano di madre all’età di sei anni, trascorse [...] della pittura, serie di acrilici di circa 8 metri, con cui trasmise la propria dichiarazione di poetica in seno alla fenomenologia della pittura.
Il 1980 segnò il ritorno alla scrittura con il romanzo L’opera, tagliente satira attorno alla figura del ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] lettre in apparenza smagato ed elegante si colse la tensione di un’antinomia più profonda, piena di contraddizioni. Un’analoga fenomenologia dei sistemi aperti fu poi applicata a un Machiavelli che, nelle pronunzie di Politica e commedia, fu messo in ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] ricandidò, ma non fu eletto, nel 1876.
A Napoli si dedicò all’esposizione del sistema hegeliano, pubblicando le lezioni sulla Fenomenologia e la Logica (Principii di filosofia, I, Napoli 1867) e quelle su morale e diritto (Studi sull’etica hegeliana ...
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MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] l’Assoluto con la realtà diveniente di cui abbiamo esperienza.
Tale impossibilità è introdotta da una fenomenologia del divenire. In proposito, il M. decosmologizza lo scolastico «moto», omologandolo, anche linguisticamente, all’idealistico «divenire ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] di Marcatré, rivista legata all’avanguardia letteraria del Gruppo 63; alcuni scritti confluirono nell’ultimo progetto incompiuto, Fenomenologia dello spettacolo. Pandolfi sposò nel 1970 in seconde nozze Paola Faloja, dalla quale nel 1971 ebbe il ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...