CASIMIRO da Marsala
Stanislao da Campagnola
Nacque a Marsala nella famiglia Casani nell'anno 1676 ed entrò nell'Ordine dei cappuccini, probabilmente a Erice (Trapani), verso il 1695. Completati gli [...] (che C. fosse predicatore è affermato, ma non trova riscontri documentabili), sono interessanti in chiave di storia della fenomenologia religiosa del sec. XVIII; soprattutto il volume su La via di mezzo nel cammino della perfezione cristiana (Palermo ...
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GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] sangue fetale dopo la nascita. Sua importanza nello studio della sifilide ereditaria; rapporti fra prova sierologica, fenomenologia clinica, parassitologia ed eventuali alterazioni anatomiche degli annessi ovulari, ibid., XXXIII [1911], 2, pp. 449 ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] , G.C. P. e il suo poema romanesco, in Contributi di filologia dell’Italia mediana, I (1987), pp. 5-112; R. Bruschi, Fenomenologia del romanesco nel Jacaccio di G.C. P., ibid., pp. 113-195; P. Trifone, Roma e il Lazio, in L’italiano nelle regioni ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
– Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno), «Joannis Laurentij, et Joannae Bonae [...] G.C. P. e il suo poema romanesco, in Contributi di filologia dell’Italia mediana, I, 1987, pp. 5-112; R. Bruschi, Fenomenologia del romanesco nel Jacaccio di G. C. P., ibid., pp. 113-195; P. Trifone, Roma e il Lazio, L’italiano nelle regioni. Storia ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] come memorie dell'Accademia delle scienze di Torino: La filosofia: concetto, struttura, caratteri (ibid. 1961) e La religione: fenomenologia e filosofia dell'esperienza religiosa (ibid. 1964).
Dal luglio 1943 il G., scosso dalla tragica perdita della ...
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TALAMANCA, Mario
Andrea Lovato
TALAMANCA, Mario. – Nacque a Roma il 24 febbraio 1928, figlio unico di Ernesto, funzionario del ministero dei Lavori pubblici e poi notaio, di origini palermitane, e di [...] di Roma antica consentisse di mettere a fuoco il carattere fondativo e creativo del processo rispetto alla più ampia fenomenologia giuridica.
Dei giuristi romani si occupò in più occasioni, tendendo non solo a indagarne orientamenti e opere, bensì a ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] corpo passionale, allo scopo di conciliare l’antropologia cattolica con una visione realistica dell’essere umano. Basandosi sulla fenomenologia emotiva di personaggi poetici quale il Dante della Commedia, ma soprattutto la Laura e il Francesco dei ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] di 1020 elettronvolt, di gran lunga superiore a quella ottenibile in qualsiasi laboratorio terrestre.
Nel 1958, quando la fenomenologia dei raggi cosmici risultava ben compresa e gli esperimenti con gli acceleratori dominavano oramai la fisica delle ...
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MONTEVERDI, Angelo
Roberto Antonelli
MONTEVERDI, Angelo. – Nacque a Cremona il 24 gennaio 1886 da Imerio, primario all’Ospedale Maggiore, e da Antonietta Torracchi. La famiglia paterna era antica e [...] un bilancio e l’inizio di una nuova fase della sua attività scientifica.
Filologo e linguista interessato innanzitutto alla fenomenologia letteraria e storico-culturale, Monteverdi sostenne che la filologia non si fa senza linguistica (si veda il ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] nell'ambito di presupposti teorici neoclassici e di una concezione sociopolitica improntata alla nozione statica della fenomenologia sociale propria della speculazione paretiana - onde il ruolo sostanzialmente conservatore dell'opera di critica e ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...