COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] i Donati, e l'importanza data alle strategie matrimoniali dei grandi casati (I, 3 e 20) o alla fenomenologia, in genere, delle unioni matrimoniali stipulate nel caldo dei conflitti, venendo a costituire altrettante indicazioni concrete a favore della ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] viene analizzato, ma gli aspetti patologici che di esso vengono sottolineati sono in larga parte simili e uguale è la contraddittoria fenomenologia che da ambo i lati vi si descrive. Per una critica liberista, gli scritti del C. sono una miniera di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quali la vita nostra è piena": II, 45), Saremmo tuttavia tentati di valutare questa sezione dell'opera come una fenomenologia dell'humour avente per protagonista il conversatore e per teatro una sala di ritrovi mondani. Invece il gioco dell'arte ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...