MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] ortodosso e l’implicito rifiuto della duplice processione delloSpirito Santo non impedirono a Musuro suoi copisti. Gli oratori attici minori tra l’Athos e Firenze, in Fenomenologiadella copia. Atti del Convegno …Firenze…2009, a cura di G. Tanturli ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] spirituale esige la fondazione delle scienze dellospirito. L'analisi di quest'ultimo consente di approfondire il significato della dimensione religiosa, e dunque di elaborare una fenomenologiadella religione, di giustificare la teologia ...
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Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] come qualcosa di esistente dev’essere prodotto, a suo modo razionale, dellospirito pratico (p. 276).
Si tratta, si badi bene, non di della verità e non può darsi fenomenologiadell’errore fuori dal sistema filosofico, cioè fuori dalla dottrina delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] di attivismo, con già operante la mitologia nietzschiana dellospirito dionisiaco del "superuomo" – mostra, da un fine del secolo si percepisce la fenomenologia di un reale reso impotente dal fallimento dell’ideologia progressiva del positivismo. “ ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] esso avrebbe potuto averne (cfr. G. Gentile, Teoria generale dellospirito come atto puro, 1916, in Id., Attualismo, 2014, pp di Ideen. Di fatto, l’approccio dellafenomenologia alla teoria della conoscenza si rivela estraneo alla classica disamina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] delle scienze naturali. Detto altrimenti, è la fenomenologia religiosa «che tratta del fatto religioso in generale, e non delle di grande vantaggio per la vita dellospirito e ritornerebbe a onore vero della nostra patria, poiché in esso verrebbero ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estetica novecentesca, nelle sue molteplici e spesso irriducibili configurazioni, ha [...] è: per attuarsi deve entrare nella dialettica concreta dellospirito, perdendo la sua purezza. Dunque l’arte dell’indagine fenomenologica e gli aspetti sociologici dell’arte (Fenomenologiadell’esperienza estetica, 1953).
In Italia la fenomenologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] fenomenologia dei fatti di coscienza», senza aspirare a costituire il fondamento dell’indagine filosofica sull’oggettività o il valore della , e cioè nella nostra soggettività (Libertà e servitù dellospirito, 1971, pp. 19-20).
Opere
La psicologia ...
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Il partito come giudizio e come pregiudizio
Michele Prospero
Il saggio Il partito come giudizio e come pregiudizio (pubblicato sull’«Unità» il 6 aprile 1912 e poi raccolto nel volume di Laterza Cultura [...] contesa.
Intravista questa dimensione dell’inimicizia reale come fenomenologiadella politica, Croce rifluisce in mediazione e all’utile economico, non definisce il centro della vita dellospirito, come suppongono invece gli alfieri di una politica ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] dell'Accademia delle scienze di Torino: La filosofia: concetto, struttura, caratteri (ibid. 1961) e La religione: fenomenologia e filosofia dell determinate, per vivere ivi, in concreto, la "creatività" dellospirito" (ibid., II, p. 43). Inoltre, l' ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
sardinista
(Sardinista) agg. e s. m. e f. In politica, che, chi aderisce al movimento delle sardine o è collegato al fenomeno del sardinismo. ♦ Questi sardinisti, come puntualmente dimostrato dalla stampa avversa, sono già dentro al gioco,...