PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] , estatica, in piena passività di tutte le forze dell'intelletto e dellospirito divenne la regola nel culto dei quaccheri. Il pietismo di questa manifestazione della religione, ma altresì la fenomenologia scientifica delle religioni dedica alla ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] dei popoli secondo certi tempi e certe guise, di patrimonio di opere iscritte nello sviluppo progressivo dellospirito con una fenomenologia variamente articolata nei suoi processi tecnici ed espressivi.
Da qui prende valore l'istanza conoscitiva ...
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TEOSOFIA
Carlo CAVIGLIONE
Vittorino VEZZANI
. La "teosofia" di A. Rosmini. - Il vocabolo "teosofia" fu adoperato dal Rosmini (v.) in un significato strettamente filosofico e perciò, secondo lui, puramente [...] i piani e i modi di manifestazione dellospirito nella materia, descrive l'azione delle onde di vita che li animano, la attributi della sapienza, della giustizia, dell'amore, della bellezza e della potenza.
Sorta in margine alla fenomenologia e ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Angiolo Gambaro
Nato a Genova il 14 agosto 1788, morto a Figline Valdarno l'8 marzo 1873. Iniziati gli studî nella città natale, li proseguì a Roma avviandosi al sacerdozio, [...] , il costume sono per l'uomo, non l'uomo per essi: ecco il criterio per adeguare tutta la fenomenologia religiosa all'attualita dellospirito sempre in progresso. A tale criterio s'ispira il riformismo del L., il quale anticipa parecchie tesi ...
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POSITIVISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, usato per la prima volta nella scuola del Saint-Simon, ma messo in circolazione soprattutto da Augusto Comte (v.), che col Cours de philosophie positive [...] della storia, come sfera della libertà e dellospirito, e quindi di ogni valore morale, rispetto a quello della scienza sperimentale, come sfera della necessità e della James e dello Schiller quanto l'intuizionismo del Bergson e la fenomenologia del ...
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KASSNER, Rudolf
P. Ch.
Scrittore e filosofo austriaco, nato a Gross-Pawlowitz (Moravia) l'11 settembre 1873, morto a Sierre (cantone svizzero di Wallis) il 1° aprile 1959. Figlio d'un grande possidente [...] in cui la tendenza predominante dellospirito di K. si esercita nella forma a lui congeniale della "novella filosofica", e in 1919) getta le basi di quella singolare e onnicomprensiva fenomenologiadella realtà che, sotto il segno di una "fisiognomica ...
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IEROLOGIA (dal gr. ἱερός "sacro" e λόγος "dottrina")
Nicola Turchi
Vocabolo adottato da E. Goblet d'Alviella (v.) per denotare quella disciplina che tratta dei principî costitutivi della scienza delle [...] e dellafenomenologia religiosa generale, cercando di stabilire i rapporti di concomitanza o di successione delle varie religioni. Il suo metodo è essenzialmente comparativo e ha come postulato l'unità fondamentale dellospirito umano e delle sue ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] prescinde dal soggetto e dall'oggetto dell'azione sociale per concentrare l'attenzione sulla fenomenologiadella relazione sociale in quanto tale. e sostanzialmente alieni allo spirito e all'orientamento generale della sociologia contemporanea.
Bibl.: ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] centro di potere e nuovo tempio dellospirito.
La padronanza delle nuove tecniche conduce a risultati notevoli, fenomenologiadella Richter, idealista dunque solo per la sua accettazione della creatività linguistica, non nella concezione ingenua della ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , vertiginosa e incessante, la fenomenologiadella metropoli (Parigi) ovvero dell'anonima e sovraindividuale vita moderna del progresso che avanza sul sacrificio brutale dei singoli, dellospirito universale che per le sue costruzioni non si perita, ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
sardinista
(Sardinista) agg. e s. m. e f. In politica, che, chi aderisce al movimento delle sardine o è collegato al fenomeno del sardinismo. ♦ Questi sardinisti, come puntualmente dimostrato dalla stampa avversa, sono già dentro al gioco,...