BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] Regno lombardo veneto e Atti (e Memorie) dell'Istituto veneto di scienze,lettere ed arti, le più significative sono: Sopra il fenomeno della polenta porporina, in Bibl. ital., XXX (1823), pp. 288-293, e in Opuscoli chimico-fisici, I (1827), pp. 261 ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] risultato, lo sforzo di inquadramento storico, le conoscenze econonùche, il tentativo di valutare il reciproco xuolo dei fenomeni sociali, sembra racchiudere, più di ogni altra, le aspirazioni scientifiche dell'Arias.
Sostenitore del regime fascista ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 5, XI [1902], pp. 531-539). Si parlò così di "fenomeno Majorana" (si veda Sur la biréfringence magnétique, in Comptes rendus de l'Académie des sciences, CXXXV [1902], pp. 159-161).
Nel ...
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DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] dalla fama di semplice novellatore verbale e brillante mimo in seno alle brigate che fanno da sfondo al fenomeno fiorentino delle novelle "spicciolate", per indicarlo come autore della fortunata Novella del Bianco Alfani fiorentino, e di quella ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] , venivano prodotti direttamente nei tubi a vuoto progettati dal L., grazie alla loro particolare geometria (cfr. A. Lo Surdo, Sul fenomeno analogo a quello di Zeeman nel campo elettrico, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] facilmente nell'orizzonte della pittura veneziana del primo decennio del XVI secolo, gravitante attorno a Giovanni Bellini, al fenomeno del cosiddetto "giorgionismo" e, in particolare, alla maniera della prima attività di Tiziano. Si è in definitiva ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dedicato al conte Firmian, apparve a Lucca il breve trattato Dei moti dell'iride, uno studio analitico di un fenomeno fisiologico, su cui il F. lavorava già dai tempi di Bologna. Ispirato da un problema sollevato dalle controversie sulla irritabilità ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] piano di riferimento.
Apprezzate in campo internazionale furono le ricerche e le proposte che il B. ebbe a fare in merito al fenomeno dell'abbagliamento, ricerche e proposte raccolte in un gruppo di memorie edite fra il 1924 ed il 1928. Per definire ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] ., s. s., XVIII [1909], pp. 437-44, e in IlNuovo Cimento, XVII [1909], pp. 361-70; G. C. Trabacchi, I fenomeni di doppia rifrazione accidentale prodotti dalle tensioni create in un corpo elastico dalle distorsioni di Volterra, nel medesimi periodici ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] stessa riflessione scientifica, consentendogli di dar libero sfogo alla sua duplice natura, di studioso e di «ricercatore del fenomeno sociale» (Ascoli, 1926). Nominato senatore il 26 gennaio 1910 e chiamato all’Università di Roma nel 1918, divenne ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...