DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] . Nelle saline di Chioggia si usava talora far evaporare l'acqua per mezzo di uno scaldatore, ed egli osservò che un fenomeno analogo avveniva in natura nella zona termale di Abano. Qui, tra Montagnone e Montegrotto, il D. possedeva un fondo, in ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] concreto della produzione figurativa.
Si può non essere più d'accordo con la spiegazione del B. della genesi di alcuni fenomeni (specie di arte greca, arcaica e classica), ma, in generale, vengono qui affrontati con una ampiezza di visione storica e ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] significativo che nel suo Rivoluzione, Roma s. d. [ma 1923], p. 31, il B. definisca esplicitamente il fascismo "fenomeno provinciale", che "come tale prese aspetti diversi a seconda delle esigenze immediate dei paesi dove cause diverse lo generarono ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] al giuramento dei patti con i Lodigiani. Da questo punto di vista, il caso del G. rispecchia bene quel generale fenomeno di frattura che sembra verificarsi a Milano nella vicenda podestarile, all'interno della quale i protagonisti della vita comunale ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] da L. Canonica. In tale ufficio il G. lavorò soprattutto a riconversioni a usi pubblici di edifici già conventuali, fenomeno caratterizzante la trasformazione urbana milanese fin dall'epoca teresiana. Di questi anni sono i progetti per l'Archivio ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] edella corte di Ferdinando IV: nel 1775 apparivano il canto Per la nascitadella real principessaMarianna diBorbone e Fenomeno poetico in occasione del faustonascimento del realprimogenito di S. M. Siciliana.
Conclusi gli studi, insieme con il ...
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GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] da parte di A. Kastler.
Nell'immediato dopoguerra, il G. mise a punto un apparato in grado di rivelare il fenomeno della risonanza magnetica nucleare da poco osservato (1946) in campioni liquidi da F. Bloch ed E. Purcell (indipendentemente): il suo ...
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CUNAVI (erronee le grafie Cumani, Cumano, Cunacci, Cunaci, Cunari, Cunovi), Andrea Vito
Clara Gelao
Figlio di Angelo e di Dianora Tabetta, nato a Mesagne (Brindisi) il 1° giugno 1586 da una famiglia [...] dal sec. XIV era iniziata, con i fastosi polittici di lacobello di Bonomo, l'importazione di dipinti dalla Serenissima; il fenomeno era continuato per tutto il XV e il XVI secolo, per poi essere sostituito gradatamente dall'importazione di dipinti ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] Chr. Wolff, aggiungendo alla fine di ciascuno dei due volumi una propria dissertazione, rispettivamente sui tubi capillari e sui fenomeni elettrici.
Le aggiunte avevano lo scopo non solo di aggiornare l'opera del fisico tedesco, che, pubblicata fin ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] ricordate le osservazioni sperimentali di fisiologia cardiaca, i cui risultati lo indussero a interpretare le diastole come un fenomeno prevalentemente passivo (La pressione del sangue nelle cavità del cuore; trequarti per studiarla, in Bull. della R ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...