DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] il D. voleva richiamare "alla primitiva purità del Vangelo", identificando in modo schematico la radice di ogni male nel fenomeno del "papismo". Il pensiero dottrinale del D. si definisce, fin dal periodo maltese, come rigido rifiuto delle "aggiunte ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] collaboratori fra i quali fra' Giovanni da Reggio.
La decorazione di queste due cappelle si inquadra nell'ambito del fenomeno dei cosiddetti "Sancta Sanctorum." che sorgono numerosi in Piemonte e Lombardia: all'interno di una cappella pitture e ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] diede ancora alle stampe una nuova Lettera sui fulmini di ritorno, in cui rendeva pubbliche le sue osservazioni sul fenomeno elettrico-atmosferico: ogni fulmine precipitato sulla terra da nube positiva o negativa ne fa sorgere un altro dalla terra ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] del G., si avvertiva di non confondere i due testi. Si tende oggi a interpretare questa tradizione attributiva come un fenomeno di assorbimento nel corpus di un famoso autore di materiale adespoto; se questa diagnosi è esatta, il testo potrebbe ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] dell'età comunale, F. godette a Cremona di una devozione ininterrotta. Quando nel Quattrocento - nel quadro del generale fenomeno di concentrazione ospedaliera - si creò l'ospedale Maggiore, esso inglobò anche l'ospedale fondato da F., che fu ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, è completamente da ricusare anche per quanto concerne il fenomeno francescano, come si vedrà.
Onorio III, del resto, aveva provveduto a incaricare il cardinale legato, vescovo di Frascati ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] principi e ostacolando la diffusione dei libri perniciosi, portatori di ateismo e materialismo, avrebbe potuto combattere il fenomeno dell’irreligione. Tuttavia lo sforzo di attuare pienamente tale programma fu vanificato dal giuramento di fedeltà e ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e lo riformò riequilibrandone la rappresentanza. Il 4 dicembre fu nominato Commissarius contra clericos delinquentes per contrastare il fenomeno dei malfattori che riuscivano a farsi insignire degli ordini sacri per goderne i privilegi in materia di ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] prototipo Orsola Benincasa, ma il cui modello restava Caterina da Siena. Con qualche decennio di ritardo, Napoli conobbe un fenomeno analogo a quello delle "sante vive", così frequente nell'Italia settentrionale all'inizio del sec. XVI. Ma la Chiesa ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] o un posto ai conservatori di S. Maria del Presidio o presso gli Incurabili. L'elevata dimensione di quest'ultimo fenomeno a Napoli lo indurrà, verso il 1692, a fondare una congregazione mariana, molto simile a quella maschile per le missioni ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...