ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] prohibitione di poterne estraere pur una minima quantità". Naturalmente il diplomatico non mancava di fornire spiegazioni del fenomeno, alcune certamente credibili, altre un po' meno, come quella - tanto facile quanto suggestiva - di riversare su ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] universali apprezzamenti ai suoi drammi, in generale gli fu mossa la critica di sovraccaricare gli accompagnamenti orchestrali, fenomeno che non sorprende, dato il continuo interesse suo e dell'intero ambiente milanese per la composizione strumentale ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] si ricorre a tutto l'armamentario definitorio messo a punto nella compilazione giustinianea per ricavare del fenomeno restitutorio una corretta rappresentazione fondata su appigli legislativi autorevoli. Poi la bilancia pende soprattutto, come appare ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] scandali nei monasteri femminili (ancora il 10 marzo 1419 Paolo Guinigi avrebbe ricevuto denunce riguardo a questo argomento), il fenomeno fu sicuramente ridimensionato. Tra i vescovi lucchesi il G. "si distinse sia per l'opera pastorale, sia per l ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] estesa a tutto il territorio sabaudo.
In tema di ordine pubblico l'E. guardò con molta attenzione al fenomeno della diffusione delle associazioni cospirative e poté così giungere a una dura azione repressiva contro le società segrete mazziniane ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] prospettive originali su temi cruciali, come quello del rapporto fra equità e legge nell’interpretazione del fenomeno normativo, e fra consenso sostanziale e forma contrattuale nel campo delle obbligazioni.
È probabile che Piacentino volesse ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] , s. 5, Rendiconti della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, X (1901), pp. 351-354; la nota sul fenomeno acustico-sismico dei rombi dal titolo: I brontìdi del bacino Bolsenese, in Bollettino della Società geografica italiana, XLI (1907 ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] Ricasoli (ma sembra che godesse anche di finanziamenti da parte di alcuni ambienti protestanti), si inserisce nel complesso fenomeno di una fronda cattolico-nazionale, che vide alcuni gruppi, sparsi in zone diverse, prevalentemente formati da clero ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] utilizzabili, un mezzo di calcolo che permetta, nel modo più semplice e breve, la valutazione numerica del fenomeno trattato. Indubbiamente, in questo senso, egli precorre i tempi prospettando agili procedimenti di calcolo, numerico e grafico ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] ’ i problemi sociali, Paulucci offrì nei suoi contributi uno studio approfondito su geografia e statistica del fenomeno, suggerendo – proprio alla luce della conferenza di Parigi – la necessità di affrontarlo abbandonando inutili pruderies e ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...