MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] dal 1895 con il clero trevigiano prefigurarono quelle alleanze di matrice clerico-moderata, che avrebbero rappresentato un fenomeno generalizzato nel Veneto giolittiano.
Il M. può essere considerato un antesignano di tali patteggiamenti e "macolismo ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] dove l'unico motivo degno di attenzione è rappresentato, ancora una volta, dalla denuncia dei pericoli connessi al fenomeno di continuo impoverimento degli abitanti della campagna rispetto a quelli dei centri urbani; evidentemente, passata la bufera ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] la nozione di polarizzazione circolare ottenuta con due polarizzazioni piane opportunamente sfasate, che interpretava il noto fenomeno ottico della polarizzazione della luce, al campo dell'elettricità, utilizzando cosi una feconda analogia fra ottica ...
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GALVAGNI, Ercole
Umberto Torelli
Nacque a Bologna, dall'avvocato Bartolomeo e da Marianna Trotti, il 5 sett. 1836.
Compiuti i primi studi, si laureò in medicina e chirurgia nell'Università felsinea [...] Sulla pneumonite cruposa a focolai disseminati, in Riv. clinica, XXIX [1890], pp. 718-731; Sopra uno speciale fenomeno appartenente all'ascoltazione della bocca (espirazione sistolica o soffio del cavo orale?), in Clinica medica italiana, XLIII [1904 ...
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BALBI, Alessandro
Gian Franco Torcellan
Veneziano, nacque da Federico e Maria Pizzamano il 24 ott. 1757. Di quel ceto nobiliare povero e inquieto detto dei "barnaboti", che si distinse nell'ultimo secolo [...] che fiduciosamente abbandonarsi ad un uomo ch'egli descriveva, non senza qualche acuta osservazione, come un autentico fenomeno naturale. Caduto anche Napoleone, con infaticabile zelo il B., facente funzione di regio procuratore presso la Corte ...
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FATTORELLO, Francesco
Franco D'Intino
Nacque a Pordenone il 22 febbr. 1902 da Carlo, docente e direttore del collegio "Toppo Wasserman" di Udine, e Maria Coromer. Laureatosi in giurisprudenza, indirizzò [...] attività: da un lato si dedicò alla formazione professionale, dall'altro all'approfondimento e allo studio sociologico del fenomeno secondo l'interpretazione che lo stesso F. aveva elaborato nella sua Introduzione alla tecnica dell'informazione (2 ed ...
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FERRINI, Rinaldo
Enzo Pozzato
Nacque a Milano il 6 luglio 1831 da Gaspare, già farmacista a Locarno, e dalla milanese Eugenia Cagnoletti, sua seconda moglie. Appartenente ad una famiglia molto in vista [...] le nuove vedute sulla costituzione della materia. In polemica con lui il F. sostenne che vi era continuità tra i fenomeni osservati in una scarica elettrica a pressione atmosferica e quelli rilevati nei tubi a grande rarefazione dell'aria. Criticava ...
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CECCHERELLI, Alberto
Bruno Ingrao
Nacque a Firenze il 22 marzo 1885 da Guglielmo e Leoncina Mancini. Frequentò l'Istituto commerciale di Firenze, allora scuola di commercio "Leon Battista Alberti", [...] e commerciali. In Il problema dei costi nelle prospettive economiche e finanziarie delle imprese, Firenze 1936 pose il fenomeno dei costi aziendali in relazione al problema dei cicli economici, arrivando per questa via ad un nuovo concetto di ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] per il XIV anniversario dell'insegnamento clinico di S. Tomaselli, I, Catania 1903, pp. 245-253, in cui è descritto il fenomeno, noto ancora oggi come "segno di Feletti", consistente nelle oscillazioni del capo dall'indietro in avanti sincrone con l ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] ora quella che fu l'illuminata intuizione del C., nel suo tentativo di spiegare biologicamente la genesi del fenomeno psichico.
Nel 1894il C. fu chiamato a dirigere i laboratori biologici dell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia. Conseguita ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...