CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] con diverso metro, disegno, colorito ed efficacia stilistica, furono composti poi i poemetti, che costituiscono il nucleo del suindicato fenomeno poetico: L'Incognito e La vendetta calabrese di P. Giannone da Bisignano; Il Milosao di G. De Rada; Il ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] criterio della "divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno della disoccupazione di massa, il "doloroso fenomeno" sul quale il consiglio nazionale della F.N.L.T., il 20 ott. 1912, delegava la ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] , XI [1933], pp. 883-889). Tale scritto rielaborava e approfondiva concetti già esposti dal F. in La visione dei fenomeni finanziari nell'opera di Gustav Cassel (in Economic Essays in honour of GustavCassel, London 1933, pp. 207-220).
Secondo il ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] , il Rabell e lo stesso Spallanzani avevano fatto contro il credo linneano: esemplare è la ricerca eseguita per chiarire il fenomeno dell'ermafroditismo, che il C. esclude per molti dei casi citati da autori antichi e contemporanei, e che limita a ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] bisogna pero ritenere che solo allora iniziasse, in favore del D., un recupero dei beni e dei diritti di S. Zeno: fenomeno questo che appare ben evidente già sotto il suo predecessore, quanto meno a partire dal 1282. Èvero invece che, con l'avvento ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] si collocano nel quadro di riferimento culturale in cui si mossero in quegli anni altri intellettuali italiani attenti al fenomeno cinematografico (da Umberto Barbaro e Carlo Lodovico Ragghianti a Emilio Cecchi), consentirono al C. di essere tra i ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] delle sue entrate, non gli impedì, tuttavia, di far sentire, alcune volte, quell'inasprimento del potere feudale, che è fenomeno tipico della prima metà del sec. XVII.
I contemporanei descrivono il C. come uomo dotato di grande forza fisica, esperto ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] essa il C. si dimostra leggiadro poeta arcadico e .abile cantore di favole greche, descrive con efficaci colori il fenomeno dell'eruzione e lo sbigottimento popolare, e non manca di arricchire la sua poesia di dotte annotazioni filologiche e fisiche ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] il B., illumina il legislatore e gli altri operatori giuridici sul rapporto fra leggi e vita, tocca la totalità del fenomeno giuridico, scopre il fine ultimo del diritto e valuta quello vigente (Il compitodella filosofia del diritto nella riforma del ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] volta chiaramente descritto il meccanismo della circolazione polrfionare o piccola circolazione. Per la perfetta comprensione di tale fenomeno (e qui risiede uno dei principali meriti del C.) era necessaria la rimozione dell'antica credenza circa ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...