FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] base della teoria dei reattori nucleari. A quell'epoca il F. inventò anche il cosiddetto metodo di Montecarlo per l'analisi di fenomeni statistici, su cui però non pubblicò nulla. Solo molti anni dopo, a Los Alamos, quando il metodo si usava su larga ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] al pensiero giuridico di A. Levi. Al volume, che contiene anche riflessioni sull'ermeneutica giuridica, giacché il fenomeno della concorrenza oltre a essere affrontato per il suo valore sistematico fu anche valutato come criterio di interpretazione e ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] dalla grandezza dei circuiti, dalle distanze, le forme e le posizioni relative dei circuiti inducente e indotto, il F. indagò il fenomeno nelle tre circostanze in cui può avvenire, cioè per l'apertura o la chiusura del circuito inducente, per il moto ...
Leggi Tutto
DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] fine degli anni Ottanta.
Contrariamente all'opinione di quanti (tra questi era G. M. Galanti) ritenevano tale fenomeno direttamente dipenderite dal deficit della bilancia commerciale, il D. dimostrò come ciò fosse piuttosto conseguenza delle "riforme ...
Leggi Tutto
PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] , vol. 6, pp. 82-86; Ricerche esperimentali sulla propagazione del flusso magnetico, ibid., pp. 169-176; Di un fenomeno perturbatore che si manifesta nella propagazione del flusso magnetico temporaneo, ibid., pp. 488-494.
Fonti e Bibl.: Al dottore G ...
Leggi Tutto
BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] dei complessi di argentamina. In tale settore dell'istochimica, tuttavia, l'attenzione del B. fu attratta dal fenomeno della metacromasia, che è alla base di alcune colorazioni specifiche per particolari polisaccaridi, ed è dovuto alle proprietà ...
Leggi Tutto
BERTARELLI, Luigi Vittorio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano il 21 giugno 1859 da Pier Giuseppe e da Carolina Nessi. Mortogli il padre, interruppe gli studi ed entrò nell'azienda familiare, una piccola [...] . il Touring ne contava circa 360.000. Doveva la sua fortuna al fatto di essersi tempestivamente inserito nel vasto fenomeno dello spostamento stagionale di aliquote sempre più forti delle popolazioni cittadine verso i monti, il mare e la campagna, e ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Alessandro
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Bevagna il 15 ag. 1762. Compiuti gli studi di diritto, si dedicò a ricerche di economia e di storia locale ed assolse in-carichi amministrativi [...] esprimendo il timore che di esso ci si potesse servire per distruggere e uccidere.
Scritti principali: Lettere fisiche sul fenomeno della caligine osservato nell'anno 1783,Fano 1783; Delle macchine aerostatiche. Poema dell'abate A. A.,Foligno 1784 ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ormai da Mussolini nelle questioni politiche di vertice furono una causa di ciò. Ma vi fu anche il rilievo che i fenomeni amministrativi assunsero dopo gli anni '30, fino a divenire preminenti (anche se il B. non seppe cogliere fino in fondo la ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la Confraternita non fu in grado di arginare il fenomeno.
Di notevole rilevanza furono gli interventi urbanistici, edilizi e artistici voluti da Gregorio XIII. Con la costituzione Quae ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...