Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...]
Il passaggio dal V al IV sec. a. C. ha una grande importanza, come in ogni altra zona periferica. Il fenomeno di ellenizzazione prosegue e si accentua ed anche si stabilizza. Certe incoerenze scompaiono e nasce un nuovo stile che sembra essere stato ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] da paludi, utili all'economia del tempo (Fumagalli, 1984).Nel corso del sec. 10° il borgo conobbe il fenomeno dell'incastellamento, coincidente con un consistente aumento della popolazione; l'imperatore Ottone I concesse nel 962 l'abbazia al vescovo ...
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africana, arte
Stella Bottai
L'anima e il mistero come fonti d'ispirazione
Statuine di legno, maschere colorate, ornamenti, stoffe dipinte, pitture del corpo, edifici: l'arte africana esprime le usanze [...] sono minacciati dal mercato clandestino di materie prime ‒ specialmente l'ebano e l'avorio delle zanne di elefante ‒, fenomeno che rappresenta uno dei tanti problemi dell'Africa. Tra gli artisti contemporanei che portano per il mondo le tradizioni e ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] statali. Nel 1992, col sostegno dell’esercito, sciolse il Parlamento per presiedere un autoritario governo di emergenza. Il fenomeno del terrorismo, apparentemente debellato nel 1992 con la cattura dei capi di Sendero Luminoso e del MRTA, riprese nel ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] Pantepoptes e S. Maria Pammakaristos – appaiono infatti concentrati sulle alture che dominano il Corno d’Oro. A questo fenomeno dovettero concorrere più cause: l’affermarsi di nuovi assi viari sulla direttrice che collegava il Grande Palazzo alle ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] cui può facilmente essere andata perduta la memoria là dove queste manchino. Il trasferimento della cattedrale rimane comunque un fenomeno raro nei primi secoli e circoscritto anche in seguito, legato a motivazioni particolari (ad es., Arles, metà V ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] della scrittura esposta all'aperto, nelle piazze, sulle chiese e sui monumenti di alcune città, quali Salerno e Pisa; si trattò di un fenomeno che con il sec. 12° e con il 13° si estese e si diffuse dal Nord comunale al Sud normanno e poi svevo ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] petrina (Kessler, 1989a; 1989b). L'esigenza di una visualizzazione della 'vita' dell'apostolo è da collegare anche all'imponente fenomeno del pellegrinaggio ad limina apostolorum, come dimostra il fatto che per la basilica di S. Paolo f.l.m. venne ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] prodotte al tempo dei più volte ricordati pontificati innocenziano e onoriano, dall'altro fu causa principale di quel fenomeno di autocitazione che con insistenza si coglie nei tardi sviluppi della produzione cosmatesca e il cui risultato sul piano ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] in negativo, legate anche alla presenza di monaci di origine orientale e occidentale, che diede così inizio a quel fenomeno conosciuto con il nome di civiltà rupestre, ben radicato soprattutto in Puglia, in Sicilia e in Sardegna. Gli esempi ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...