KANIZSA, Gaetano
Manfredo Massironi
Psicologo, nato a Trieste il 18 agosto 1913. Ha studiato filosofia a Padova, dove si è laureato con C. Musatti. Dopo aver lavorato presso le università di Milano [...] che danno l'avvio all'ampio filone di ricerche sulle ''figure anomale''. La prima ed emblematica configurazione che evidenzia il fenomeno è ora riprodotta in gran parte dei manuali di percezione di tutto il mondo. Essa è costituita da tre cerchi ...
Leggi Tutto
Critica della ragion pratica (Kritik der praktischen Vernunft)
Critica della ragion pratica
(Kritik der praktischen Vernunft) Opera (1788) di I. Kant in cui si studiano le condizioni trascendentali [...] » comuni. La ragion pratica infatti, mediante la legge morale, postula la «libertà», che esula dalle determinazioni della natura fenomenica dell’uomo, l’«immortalità dell’anima», che proietta lungo un progresso infinito la tensione verso l’unione di ...
Leggi Tutto
Per il pensiero greco antichissimo "essere" era la stessa realtà sensibile, il mondo. Ma il cangiamento della realtà sensibile è essenziale all'essere, o questo è sempre identico a sé stesso? Eraclito, [...] della cosa a ciò che di essa appare e muta, concependo l'essere come idea, o specie, o forma, che il mutevole fenomeno copia e riflette. Aristotele in parte reagisce a questa separazione di ciò che è, sempre identico a sè stesso, da ciò che esiste ...
Leggi Tutto
metodo
mètodo [Der. del lat. methodus, dal gr. méthodos "la via della ricerca"] [LSF] Ogni procedimento volto alla conoscenza e alla sistematizzazione di ciò che via via si acquisisce, in base a criteri [...] TRM] M. impulsivo: v. conduzione termica: I 698 d. ◆ [FAF] M. induttivo: ogni m. che si basi sull'astrarre dalla realtà fenomenica determinati caratteri per costruire una teoria; è uno dei m. tipici della fisica: v. epistemologia: II 434 c. ◆ [FAF] M ...
Leggi Tutto
SANTOMASO, Giuseppe, detto Bepi
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato il 26 settembre 1907 a Venezia, dove frequentò l'Accademia di Belle Arti, fu a contatto con l'ambiente di Gino Rossi e di Pio Semeghini [...] Nuovo delle Arti, vediamo la pittura di S., dopo il 1947, aderire al gusto astratto-concreto; ogni notazione spaziale e fenomenica viene risolta in una evocazione cromatica. È di questo momento la serie delle Finestre in cui la luce dà alle immagini ...
Leggi Tutto
Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] fuori da questi confini, nell'ambito della creazione di forme e figure, linee e colori, che con la realtà fenomenica potevano anche non avere alcun rapporto. Di qui la sperimentazione tecnica e formale di certe avanguardie, la realizzazione di film ...
Leggi Tutto
Gassendi (o Gassend), Pierre
Gassendi
(o Gassend), Pierre Filosofo e scienziato francese (Champtercier, Provenza, 1592 - Parigi 1655). Prof. di filosofia a Aix-en-Provence (1616-22), poi prevosto della [...] costituisce un motivo centrale della speculazione di G.: egli propone un sapere sempre legato alla conoscenza empirica fenomenica e descrittiva («storica»), controllata e confermata dalla ragione, mentre indica l’inutilità di ogni sapere metafisico ...
Leggi Tutto
Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] è incomprensibile la ‘retroattività’ di un effetto, sempre che non si dimentichi che le leggi che regolano il mondo fenomenico reale non sono le stesse che dominano quello virtuale o concettuale del diritto, nel cui ambito ben possono verificarsi ...
Leggi Tutto
Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] tra Dio e l'uomo. La colomba è inoltre usata come simbolo dello Spirito Santo, entità del tutto immateriale, esprimentesi fenomenicamente, secondo i Vangeli, sotto quella forma, nella narrazione del battesimo di Cristo (Mt. 3, 16; Mc. 1, 10; Lc. 3 ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] che la scienza della formazione dovesse utilizzare le acquisizioni della psicologia moderna guardando alle leggi che regolano i complessi fenomeni della vita psichica.
Al mondo della pedagogia, peraltro, non dedicò solo le sue riflessioni e le sue ...
Leggi Tutto
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...
fenomenismo
s. m. [der. di fenomeno]. – In genere, ogni dottrina filosofica che consideri la realtà esclusivamente o prevalentemente come «fenomeno», cioè come rappresentazione, presupponendo quindi che la realtà sussista in forma obiettiva...