È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] viva e ingenua del dovere.
Ma siccome questa, mentre incurva e, come diceva Kant, umilia l'uomo nella sua realtà fenomenica, non però la soffoca, così risorge dalla stessa osservanza della legge morale l'anelito verso una forma di vita in cui ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] benefattori dell'umanità (evemerismo); i miti sono l'espressione simbolica di avvenimenti storici o di verità morali o di fenomeni fisici (allegoria); gli iddii veri sono i grandi corpi astrali, mentre gli dei inferiori della credenza popolare sono ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] Italia meridionale (I Cistercensi e il Lazio, 1978; Federico II e l'arte del Duecento italiano, 1980; Cadei, 1992a). Un fenomeno non dissimile unisce del resto ambienti come il refettorio di Santa María de Huerta in Castiglia o di Maulbronn a edifici ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] adottare l'incondito gergo dei positivisti e sociologi, al quale, per un momento, discendo) non è già un ‛fenomeno naturale', ma un ‛fenomeno morale', e non si spiega mercé una causa unica, quale che questa sia, e neppure mercé una molteplicità di ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] non 'intese' o 'impegni' strappati dalle categorie sociali o professionali con efficaci azioni di lobbying.
Ma c'è un altro fenomeno, che in modo ancora più chiaro documenta la tendenza per cui il contratto si spinge a occupare spazi e a svolgere ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] cioè in grado di gettare le basi di un nuovo sistema politico internazionale (v. Gilpin, 1981; v. Bobbio, 1966).
Il fenomeno bellico in quanto tale ha però un duplice significato, perché da un lato può rimodellare la forma del sistema internazionale ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] assai disparate e le idee poco chiare. Da un lato, ad esempio, Bernheim e la scuola di Nancy ritenevano che il fenomeno di base fosse la suggestione, intesa come capacità, da parte di uno sperimentatore, di provocare in un soggetto i più diversi ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] di sfruttamento; esso non è originato dal capitale in sé, ma è la forma mistificata del plusvalore, la "forma fenomenica del plusvalore".
Il processo della trasformazione
In Marx la teoria del valore lavoro non è una teoria dei prezzi relativi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Bohr ed Einstein: fenomeni e realta fisica
Sandro Petruccioli
Bohr ed Einstein: fenomeni e realtà fisica
Gli storici della scienza hanno tentato diverse [...] di assegnare a un fotone o a un elettrone una natura duale, ma di riconoscere che nello studio di un fenomeno quantistico gli esperimenti descrivibili con il linguaggio delle onde e quelli descrivibili con il linguaggio dei corpuscoli si escludono a ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] al corpo e alla ricettività dei sensi la sua ragione originaria.
Sostanziando attraverso la forma il tempo fluido dei fenomeni e il movimento spazio-temporale dei soggetti, l’architettura intreccia – come scrive S. Holl in Intertwining (1996) – forma ...
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fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...
fenomenismo
s. m. [der. di fenomeno]. – In genere, ogni dottrina filosofica che consideri la realtà esclusivamente o prevalentemente come «fenomeno», cioè come rappresentazione, presupponendo quindi che la realtà sussista in forma obiettiva...