Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] è accentuata anche dalla forte sismicità della zona. Nella parte occidentale, si trovano elevati massicci calcarei, con fenomenicarsici sugli alti pianori, incavati da conche, fiancheggiati da contrafforti che digradano verso lo Ionio. A N e ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] dalle Madonie, monti calcarei caratterizzati da numerosi fenomenicarsici, la cui vetta principale è il Pizzo il passaggio di ó a ù e di é a ì in parole condizionate dalla rima, fenomeno che in alcuni casi (nui, vui per «noi» e «voi») resiste fino ad ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] vasti (Campo Catino, Piani di Arcinazzo); diffusi un po’ ovunque sono anche gli altri fenomenicarsici (idrografia ipogea e grotte), mentre fenomeni di erosione glaciale sono riscontrabili solo nelle quote più alte. Il L. calcareo comprende ancora ...
Leggi Tutto
(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] . Già nella prima parte si nota una generale prevalenza di rocce calcaree, che danno origine a numerosi ed estesi fenomenicarsici, specialmente nel gruppo dei Sibillini, culminante nel Monte Vettore (quasi 2500 m), nonché un sensibile aumento dell ...
Leggi Tutto
Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] provenienza E-NE, le cui raffiche possono toccare i 150 km orari. È assente l’idrografia superficiale, mentre abbondano i fenomenicarsici come le doline e le cavità sotterranee, tra le quali la più rinomata è la Grotta Gigante.
Come quella comunale ...
Leggi Tutto
Regione storico-naturale della Campania meridionale (2400 km2 con circa 150.000 ab.), compresa fra la pianura del Sele (e precisamente il fiume Solofrone) a N, il fiume Bussento a S, il Vallo di Diano [...] calcari cretacei e dolomie, ricoperti (tranne che a N e NE) da argille, arenarie e molasse, e ricco di fenomenicarsici. Notevole, in passato, la copertura boschiva (lecci e faggi). La struttura insediativa è imperniata su alcuni poli urbani minori ...
Leggi Tutto
Gruppo montuoso abruzzese, il più importante dell’Appennino Centrale dopo quello del Gran Sasso; è costituito da una lunga dorsale orientata da N a S tra i bacini dei fiumi Pescara e Sangro. È delimitata, [...] del dominio della piattaforma laziale-abruzzese, è costituito da rocce calcaree di età cenozoica, spesso profondamente incise e sede di fenomenicarsici. La vegetazione arborea non supera i 1700 m s.l.m. (faggi, lecci, pini); al di sopra, fin verso i ...
Leggi Tutto
Altopiano terrazzato che si eleva nella regione pugliese a non più di 680 m s.l.m. (M. Caccia), si allunga per 150 km tra il corso inferiore dell’Ofanto e la soglia messapica (fra Taranto e Brindisi) e [...] Le M. non hanno vere valli per mancanza di fiumi e di acque superficiali in genere; sviluppati sono invece i fenomenicarsici, dai bacini chiusi alle doline (puli), dalle grotte scavate lungo le pareti delle gravine alle grave (inghiottitoi). Mentre ...
Leggi Tutto
Gruppo di rilievi collinari, disposti da NE a SO, che interrompono la continuità della pianura veneta a circa 8 km dagli Euganei. Valli larghe e con andamento quasi rettilineo incidono l’uniformità dei [...] , nel Monte Alto (444 m). Prevalgono le formazioni calcaree, cui corrispondono sviluppati fenomenicarsici. Il gruppo collinare è stato poi interessato da fenomeni eruttivi, con produzione di basalti e tufi basaltici. Insignificanti e brevi i corsi ...
Leggi Tutto
Sirino Gruppo montuoso dell’Appennino Lucano, caratterizzato da tracce del periodo glaciale e diffusi fenomenicarsici. Occupa una superficie di 25 km2 e può considerarsi costituito da due masse: una occidentale, [...] con il vertice nel Monte S. (1906 m), e una orientale con il vertice nel Monte del Papa (2005 m). Presso le pendici meridionali si trova il Lago S., residuo di un più vasto bacino lacustre ...
Leggi Tutto
carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...